CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] avanzata ("ad ultimum"), piuttosto che immaginare che l'Ostiense l'abbia avuto giovanissimo maestro prima di farsi domenicano si era lasciato docilmente guidare da C. nelle agevoli vie della grammatica, non lo avrebbe seguito da adulto in quella ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] l’altro a s.Euplo (forse sito fra porta Ostiense e la piramide di Caio Cestio). Teodoro fu anche , Les moines grecs et orientaux à Rome aux epoques byzantine et carolingienne (milieu du VIe siecle-fin du IXe siecle), I-II, Bruxelles 1983, I, pp. 11, ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] in Laterano) e di quella di S. Paolo sulla via Ostiense, che arricchì di sontuosi arredi liturgici (Inscriptiones Christianae. Nova XLIV (1921), pp. 210-321; L. Duchesne, L’Église au VIe siècle, Paris 1925, pp. 128-132; E. Caspar, Geschichte des ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] Ss. Pietro e Marcellino sulla via Labicana. Sulla via Ostiense, a metà tra Roma e Ostia, nel punto oggi , ibid. 1929, Monothélisme, coll. 2307-23; L. Duchesne, L’Église au VIe siècle, Paris 1925, pp. 431-85; V. Grumel, Recherches sur l’histoire ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] della via Flaminia (cimitero di s. Valentino), nel 1594; della via Ostiense, nel 1595; della via Latina, nel 1596; della via Portuense, nel sempre alla Vallicelliana nel cod. G. 5 relativo alle vie Aurelia e Cornelia. Ma la decisione di redigerla in ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] e il 1918 tornò alla luce il grande quartiere compreso fra le vie della casa di Diana, la via dei Dipinti e la via dei da danni, poté nel 1945 inaugurare le nuove sale del Museo ostiense. Aveva ricevuto la direzione, oltre che di Ostia, anche degli ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] entrava nella città dalla via Ostiense. I guerrieri ostrogoti poterono dilagare nelle vie e nelle piazze, far strage , pp. 289-321; Ch. Diehl, Justinien et la civilisation byzantine au VIe siècle,Paris 1901, pp. 191-198; L. Ginetti, L'Italia gotica ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] qu'il fust chanoinne et clerc, toutes voies, par vie et par costumes, aloit come moinne" (Historia Normannorum quanto parzialmente vergato dal cronista cassinese e responsabile dello scriptorium, Leone Ostiense: omelie e sermoni, pp. 1-35; vita di s. ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] la grande importanza connessa con il potenziamento dei trasporti sulle vie di navigazione interna, studia la possibilità di congiungere Roma al mare mediante un canale dalla basilica ostiense, dove peraltro terminava quello proveniente da Tivoli, al ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] dava una ampia visione delle necropoli di Veio, localizzate lungo le vie che portavano a Roma ed alle principali città etrusche e falische, e curò l'esplorazione della "necropoli pagana" della via Ostiense e del sito sul quale si andava costruendo la ...
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