PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] torri rotonde all'esterno (porte Appia, Ostiense, Portuense e Flaminia, siiuate sulle grandi vie di comunicazione col nord e col sud rotonde o quadrangolari (porte Salaria, Nomentana, Latina, sulle vie maestre di minore importanza); 3. a un solo arco, ...
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POZZO (dal lat. puteus; fr. puit; sp. pozo; ted. Brunnen; ingl. well)
Pietro FROSINI
Gioacchino MANCINI
Goffredo BENDINELLI
Emilio LAVAGNINO
Perforazione verticale del terreno, generalmente di forma [...] Si chiamano anche pozzi, nelle miniere, le vie d'accesso alle gallerie e le vie verticali di comunicazione fra queste (v. il mito di Ila rapito dalle Ninfe. Un altro puteale ostiense, rinvenuto pochi anni dopo, portava scolpita nel giro superiore la ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] al porto.
In età cristiana l'uso dei portici continuò, soprattutto nell'atrio delle basiliche e nelle vie che conducevano ai maggiori santuarî, come quelli della via Ostiense, fra la porta e la basilica di S. Paolo.
Medioevo ed età moderna. - Con la ...
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FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
*
Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] ; molte altre statue onorarie dovevano esserci in antico. Il foro ostiense fu costruito alla metà circa del secolo II d. C. che li fondava come mercati e stazioni postali presso le grandi vie. Onde è che essi presero generalmente il nome del fondatore ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] la cui tappa intermedia ci è nota da qualche parete ostiense. L'esempio migliore di questa decorazione è nella già menzionata Romane dell'Africa, Roma 1959; T. Prêcheur-Canonge, La vie rurale en Afrique romaine d'après les mosaïques, Parigi 1962; ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] fittili etrusco-laziali e la questione dell'esistenza di un abitato ostiense anteriore alla colonia romana, in StEtr, XL Vili, 1980, Bartoloni, I Latini e il Tevere, in II Tevere e le altre vie d'acqua del Lazio antico (QuadAEI, 12), Roma 1986, pp. ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] In talune situazioni, come quella dell'Appia e di altre vie dove i m. f. si affollavano, questa soluzione poteva essere . a dado della fine della Repubblica sono nelle necropoli ostiensi (via Ostiense, 14, forse 8, oltre a quelli ricordati). Affinità ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] . Posta quasi a sbarramento della valle del Sarno e delle vie che confluivano da Noia e da Nocera, a breve distanza dal in atto della domus ad atrio nella casa-insula di tipo ostiense; manca invero finora a P. qualsiasi esempio di quel caseggiato di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] del III sec. a.C., poli collegati al passaggio di vie a lunga percorrenza e con caratteristiche comuni nell'area italica ( esemplificato nella metà del II sec. a.C. dal caso ostiense, in cui il pretore Caninio definisce con previdenza mediante cippi ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] commerciale di Aquileia, situata alla naturale confluenza delle vie di traffico fra l'Oriente e l'Europa centrale in un corteggio marino (si vedano ad esempio un mosaico ostiense ed un sarcofago del Museo Nazionale Romano), ma soprattutto perché ...
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