MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] mano e dai piedi del tessitore, nel caso della torcitura dellaseta le cose stanno diversamente. Nel 1330 viene ., Perspectives on technology, New York 1976 (tr. it.: Le viedella tecnologia, Torino 1987).
Rosenberg, N., Inside the black box: ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] presto a parlar male» (Alle lavoranti nell’industria dellaseta, in Proletariato di fabbrica e capitalismo industriale. Il , Elena da Persico, Verona 2005.
56 L’amica delle madri, L’ora solenne – Le tre vie, «L’azione muliebre» 10, 1910, pp. 470 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] non Ninetta né Marchionn, cittadini, ma Lucia e Fermo, operai dellaseta dalle valli vicine; non nel presente, di cui non si parlava riguardi per i potenti; ma il genere aveva ormai preso altre vie. Accolto dal 1870 tra i classici per la scuola, lì fu ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] arte dellaseta (filatura e tessitura). Dei fratelli del futuro pontefice Carlo sarà capostazione delle Ferrovie signore dell'elettricità [...]; Marconi, gloria nostra [...]; Röntgen [che] rischiarava e rendeva praticabili [...] le viedelle tenebre ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] purificato parzialmente l'acido ribonucleico messaggero dell'emoglobina e quello della fibroina dellaseta.
d) Il codice genetico
si formano nella sintesi dei ribonucleotidi, esistono due vie alternative che sembrano essere ben più importanti. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] -; l'anno successivo fu consentita l'esportazione dellaseta greggia, e poco dopo vennero ridotti i dazi tecnica agricola in Piemonte dal 1831 al 1861, ibid. 1961; G. Guderzo, Vie e mezzi di comunicaz. in Piemonte dal 1831 al 1861. I servizi di ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] dei filati di seta alla preparazione della cellulosa, dai magli e mantici delle fucine alla Rosenberg, N., Perspectives on technology, Cambridge 1976 (tr. it.: Le viedella tecnologia, Torino 1987).
Rosenberg, N., Inside the black box: technology and ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] di prendere in carico delle galere da mercato per esportare nelle regioni del Nord spezie, seta e vino di Creta. lontani, tanto che nel 1379 costoro si affollano talmente nelle viedella metropoli da autorizzare l'introduzione di una tassa a carico ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] non va a caso entro la popolazione, ma seguendo certe vie di minor resistenza. In questa specie s'è infatti notato ) che saldano insieme i margini delle foglie usando le proprie larve, provviste di ghiandole dellaseta; le larve di un neurottero ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] . Dimier, Les moines bâtisseurs. Architecture et vie monastique, Paris 1964; Vorromanische Kirchenbauten. Katalog For Nino Pirrotta on his 80th Birthday, a cura di F. DellaSeta, F. Piperno (Italian Medieval and Renaissance Studies, 2), Firenze 1989 ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...