DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] D. e la politica ecclesiastica napoletana dal 1760 al 1798, in Studi salentini, I (1956), pp. 66-135;ed anche: I. Rinieri, Della rovina di una monarchia. Relaz. stor. tra Pio VIe di Napoli, in Rass. stor. delRisorg. ital., XV (1928), 4, pp. 759-822 ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] rispettivamente l'uno la pianura e l'altro le vie di montagna. I condottieri cui era stato aggiunto , Dopo la battaglia di Giornico…, in Arch. stor. della Svizzera ital., XIII(1891), p. 66; P. D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1893, I, p. 257; II ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] panni veronesi erano esportati in tutta l'Italia settentrionale. Nel 1386, poi, il D. emanò gli statuti e gli ordinamenti univano l'una all'altra le abitazioni al di sopra delle vie, e ampliò le fortificazioni delle mura all'altezza di porta Vittoria ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] fronte alla quale la triade riformista genovese pare seguire vie diverse: in seguito al congresso di Reggio Emilia, suoi congressi, Reggio Emilia s.d., p. 89; L. Albertini, Vent'anni di vitapolitica, II, L'Italia nella guerra mondiale, Bologna 1951, ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...]
Coi suoi uomini del Finale il D. costruì una macchina da guerra, con che ressero e amministrarono il comune di Savona, in Miscell. di storia ital., XLV (1910), pp. 14, 17, 19 s., 22, 25 21, 88; G. Rosso, Le vie di comunicazione della Liguria e la loro ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] di iniziativa dalle periodiche discese in Italia degli imperatori, i primi trovavano il Salutati.
Non si sa per quali vie i due uomini siano entrati in e un reiterato incitamento alla pazienza e alla forza d'animo.
Non si ha notizia che il G., ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] la custodia delle fortificazioni, la sicurezza delle vie di comunicazione, il mantenimento della pace interna intervento in Italia da lui progettato. Il fatto che appunto in questo periodo il conte di Gorizia si rivolse al re d'Aragona Giacomo ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] Maistre l'ammirevole Discours à madame la marquise de C. sur la vie et la mort de son fils Alexis Louis Eugène de C. Egypte, en juillet 1798; Coup d'oeil général sur les événements militaires et politiques en Italie, depuis l'armistice entre la ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] divisa tra le varie fazioni che avevano trasformato vie e piazze in ridotte fortificate. Per cercare di Genova 1929, pp. 175-187; M. De Boüard, La France et l'Italie au temps du grand schisme d'Occident, Paris 1936, pp. 243, 259; G. Hill, A history of ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] vassalli erano quelle di "tenir cort" e "poer d'aver coings et de ceeler leur dons". L' sul diritto che nel XII sec. in Italia, come in Francia, Inghilterra e Spagna, di Gerusalemme, Betlemme, Nazareth e delle vie di accesso al mare.
Alla nobiltà ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...