HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] e storia patria, n.s., XXV (1977), pp. 413-422; A. Stella, Il Comune di Trieste, in Storia d'Italia (UTET), XVII, Torino 1987, pp. 168-170; A. Trampus, Vie e piazze di Trieste moderna, Trieste 1989, pp. 307-309 (con bibl. recente); G. De Gregori - S ...
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Lombardia
Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle [...] fertilità dei suoli, a una posizione felice sulle grandi vie di comunicazione e di commercio e, più di recente, le fabbriche di calzature e per una delle piazze più belle d’Italia; di Cremona, mercato e centro di trasformazione dei prodotti agricoli ...
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Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] nel campo della cultura, addirittura internazionale; inoltre per la Campania passavano, e passano, le vie di comunicazione che univano il Nord al Sud d'Italia.
Nel pieno del 20° secolo si tentò una ripresa dell'industrializzazione, ma con risultati ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] le stesse riserve che esprimerà il Balbo nelle Speranze d'Italia. Nel febbraio 1846 l'A. partecipò alla Gaesbeek (1236-1795), Abbaye d'Affligem-Hekelgem 1935, pp. 224-226; D. Scioscioli, Il dramma del Risorgimento sulle vie dell'esilio, I-II, ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] lui e alla città di Zeila, la perdita del controllo delle vie di comunicazione tra il mare e l'entroterra etiopico. Spazientiti da s.; A. Donnabella, Processo G., in Bollettino della Società africana d'Italia, III (1884), 1, pp. 12 s.; G. Caramagna, ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] divenne comandante.
Entrò nel primo Parlamento del Regno d'Italia come rappresentante del collegio di Trescore e sedette di poter vincere le esitazioni e i timori percorrendo le principali vie della città assieme al sindaco e ad altri pochi animosi ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] si prefisse l'obiettivo di riorganizzare il Regno d'Italia ripristinando la situazione vigente all'indomani della pace . Profilo biografico, Piacenza 1937.
J. Heers, Les partis et la vie politique dans l'Occident médiéval, Paris 1981, capp. I-III.
P ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] concorsi e nei trasferimenti dopo che mi erano state sbarrate le vie per storia moderna a Palermo nel 1936, storia medievale e prima guerra mondiale (1915-1918) all’interno della Storia d’Italia coordinata da Nino Valeri, Torino 1959-1960, e in ...
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TRENTO
GGian Maria Varanini
La città di Trento assunse importanza, nel quadro della 'politica dei valichi' dell'Impero tedesco, a partire dal sec. X, quando Ottone I creò la Marca veronese e la aggregò [...] principati ecclesiastici di Trento e di Aquileia al Regno d'Italia anziché al Regno di Germania. Ma un primo coinvolgimento rendeva ancor più importante il controllo delle vie di comunicazione fra Germania e Italia. Il vescovo Aldrighetto da Campo si ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] ), pur ribadendo la necessità di assicurare le vie di comunicazione e di contrastare efficacemente quelle dell della marina italiana, Milano 1968, pp. 328, 394; G. Bocca, Storia d'Italia nella guerra fascista 1940-43, Bari 1969, p. 406; Ufficio stor. ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...