GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] mordacità: "dicacissimus" lo definì il segretario di Carlo V (Lettres sur la vie intérieure de l'empereur Charles V, a cura di F. de Reiffenberg, avrebbe in seguito acquisito tanta rilevanza nella Storia d'Italia del Guicciardini, vale a dire che era ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] n.s., XXXIX (1910), pp. 171-207; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926-30, II, p. 180; III, p. 299; IV, pp. 'età barocca in Italia, Milano 1993, pp. 159-161 e passim; A. Morini, Sous le signe de l'inconstance. La vie et l'oeuvre ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] fine: l'indipendenza e la libertà e poi anche l'unità d'Italia; e unico era il loro vero nemico: le forze antirisorgimentali e insulari. Ma come si sa, la storia andò per altre vie. E perfino nella letteratura dominante, ai pastori del Padula con la ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] ma unitario per tutta la sua vita, occorrerà procedere per due vie le quali, anch'esse, si commisurano solo in parte a per la pace tra Venezia e Genova, i due «occhi» d'Italia.
Dalla guelfa Avignone il Petrarca si trasferì proprio nel campo avverso ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] condannano, continua, senza incertezze, la sua attività, per le vie fissate dalla tradizione imperiale. Sempre e dovunque: nel secolo VII le pagine più significative della letteratura e cultura latina d'Italia nei secoli tra il VII e il XIII, nonché ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] baco da seta, e, per venire ai contemporanei, quelle della Vie des abeilles e dell'Intelligence des fleurs di M. Maeterlinck e nella Stampa del 10 agosto, G. Bellonci nel Giornale d'Italia dell'11 agosto, P. Pancrazi nella Gazzetta veneta del 12 ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] legame con il Bizzarri è forse possibile intravedere una delle vie che di lì a poco indirizzarono il suo esilio verso 231-33; J. Bernardi, A. C., Torino 1867; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, III, Torino 1868, p. 149; J. B. G. Galiffe, Le refuge ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] la ragione principale fu il suo desiderio di entrare nell’Accademia d’Italia, dove fu cooptato il 2 dicembre 1942. Ebbe la notizia testi greci e latini. L’ampia ricerca traccia le vie di tradizione del testo che non passano attraverso l’archetipo ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] , Florentiae 1887; J.-L.-A. Huillard-Bréholles, Vie et correspondance de Pierre de la Vigne, ministre de C. Alessio, Appunti sulla diffusione manoscritta di Virgilio nel Mezzogiorno d'Italia (secc. XIII-XV), in Atti del convegno virgiliano di Brindisi ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] facendone così l'emblema di un dramma sentimentale privo di vied'uscita. Certo più interessante il riferimento del discordo di dell'opera di Benoît in tutta Europa e nella stessa Italia (almeno otto codici conservati sono di provenienza italiana), ma ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...