trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] genere e ai t. per via d’acqua o aerei, se le leggi e aerei. Tra il 1992 e il 2008 gli occupati totali in Italia sono cresciuti in media dello 0,4% all’anno, l’occupazione dei t. era stata costituita da vie terrestri percorse da vettori mossi da ...
Leggi Tutto
Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] e forme di governo ove prevale il c.d. modello compromissorio o consociativo (dove gli accordi da parte dell’URSS delle vie nazionali al socialismo. I 90) alcuni di questi p. (tra cui l’italiano) sciolsero, anche nella denominazione, i legami con la ...
Leggi Tutto
zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] torre di ossidazione dove incontra una corrente d’aria che rigenera la soluzione mentre libera dei petroli.
Per quanto concerne l’Italia, dopo un periodo che ha visto l Il ciclo principale presenta diverse vie secondarie di circolazione dello z., ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] sostrato culturale e delle varianti che ne indicano le vie della tradizione.
Un settore importante e cospicuo della fra gli adulti, la scuola p. è stata istituita in Italia con d. legisl. del capo provvisorio dello Stato 1599/17 dic. 1947 ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] variabili sociali e culturali dei contesti locali. D'altra parte, non si può non solo il 15 dicembre 1971 è stata varata in Italia la l. nr. 1222 (Cooperazione tecnica con i le reali possibilità e le vie della partecipazione locale in progetti ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] si è avuto il 18 aprile 1993, quando sei milioni d'italiani, nel referendum proposto da alcune Regioni, hanno votato a per es. attraverso la proiezione di classici del cinema italiano nei luoghi (vie, piazze) dove i film vennero girati, allargando l ...
Leggi Tutto
VIOTTI, Giovan Battista
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Fontanetto Po (Vercelli) il 23 maggio 1753, morto a Londra il 3 marzo 1824. Il padre era un maniscalco, suonatore di corno. [...] reale, egli lasciò per sempre l'Italia (non è provato che vi sia libertà dell'elaborazione apre nuove vie agli sviluppi successivi del Concerto. . 20, di C. Nowotny e di E. Polo per il N. 23, di D. Alard per il N. 24, di H. Marteau per il N. 25. L. ...
Leggi Tutto
Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] .
Piccoli capolavori, come La vie et l'ceuvre de Philippe- (1898; trad. it. 1901), o con le utopie d'inizio secolo Anticipations (1901; trad. it. 1922) e Mankind nel secondo Novecento. Ricerca letteraria in Italia tra algebra e metafora, Milano 1978. ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] neutralità': nelle Osservazioni sull'amore di traslazione e in Vie della terapia psicoanalitica Freud intende la ‛neutralità' nel R. E. Money-Kyrle, H. Segal, D. W. Winnicott e H. Rosenfeld; in Italia ha un sostenitore convinto in F. Fornari; negli ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] dal I sec. a.C. al V-VI sec. d.C. (Volpe 1990; 1996). Nell'Italia padana è da ricordare la villa di Russi: costruita in regio, era normalmente lontana da città, porti e grandi vie di comunicazione, situata su terreni meno fertili e in ambiente ...
Leggi Tutto
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...