CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] sua missione a Vienna ... Gli ho così definito il compito del ministro d'Italia presso il Ballplatz: un medico che deve dare l'ossigeno al moribondo, il governo fascista in una situazione senza vied'uscita, aggravata dalle nuove sconfitte militari ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , nel 1795 e poi nel 1816. In altre zone d’Italia la pena di morte progressivamente smise di essere una certezza Austria, Svizzera e alcuni paesi degli Stati Uniti facevano eseguire nelle vie delle città dai forzati con collare di ferro, palla ai ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] a Torino, dove, alla metà del febbraio 1908, l'ambasciatore d'Italia a Washington, il barone E. Mayor des Planches, gli trasmise del F., ed autorevoli amici italiani, cercarono per più vie di garantire la libertà in terra straniera all'intera ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] vie traverse. Non avrebbe dovuto invece presumere molto dalle sue forze, perché nell'agosto, mentre calava in Italia 430 s., 439, 453, 461, 595, 597, 606; F. Guicciardini, Storia d'Italia, I-V, Bari 1929, ad Indicem; P. Giovio, Le vite del gran ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] calo causato dalla lunga assenza di Vigilio. Fuori d'Italia P. mantenne buoni rapporti con Eutichio di Costantinopoli romaine au milieu du VIe siècle, "Revue des Questions Historiques", 36, 1884, pp. 369-440.
Id., Les papes du VIe siècle et le second ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] la stipulazione di una prima tregua fra A. ed il re d'Italia. Il matrimonio che fu allora concluso fra il "princeps" ed , ibid., XII (1931), pp. 34 ss.; O. Gerstenberg, Vie politische Entwicklung des römischen Adels mi 10. und in Jahrhundert, diss., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] calore sostengono la necessità, vista la situazione, di passare alle vie illegali, un’idea che trova concordi Traquandi, Ernesto Rossi e liberalismo europeo (1925) di Guido De Ruggiero e Storia d’Italia dal 1871 al 1915 (1928) di Croce. Entrambe ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] circa la possibilità di risolvere per le vie diplomatiche del bonapartismo la questione italiana, che pp. 143 s., 271-75, 322-34; Archivio triennak delle cose d'Italia dall'avvenintinto di Pio IX all'abbattimento di Venezia, Capolago, poi Chieri, ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] inoltrato su vie nuove nei riguardi dell'elemento cattolico italico-romano. Ma appunto queste vie nuove importavano rischi , I, Roma 1918, a cura di C. Cipolla, in Fonti per la Storia d'Italia, LII, doce. III-IV, pp. 84-91; J. Weise, Italien und die ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] che voler unire le fortune dei Bonaparte con quelle d'Italia era perderle tutte e due, ed ebbe un colloquio (cfr. le lettere di Agassiz al B. in E. C. Agassiz, Sa vie et sa correspondance, Paris 1887, pp. 282 ss.); il progetto non si realizzò ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...