MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] l'uso del telegrafo e l'apertura delle grandi vie di comunicazione del canale di Suez e del traforo Celi - A. Toschi, Alla ricerca dell'anello mancante: "Flik e Flok" e l'Unità d'Italia, in Chorégraphie, I (1993), 2, pp. 59-72; C. Celi, L'epoca del ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] con particolare applicazione alla storia civile e letteraria d'Italia" (Il Popolo d'Italia, 1º dic. 1862); negli anni successivi per il suffragio universale, adoperando per ora tutte le vie legali, e ricordando, se queste fossero risultate infruttuose ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] opere d'arte patriarca d'Aquileia, Porta erano d'una particolare d direttiva d' l'aspetto d'una concreta d Turchi d'una d artisti d'erigere ed accademico italiano e che passim; G.M, Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, I, p ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] eugubini all’interno di uno stesso cantiere, offrendo nuove vie di ricerca (Neri Lusanna, 2012, p. 163).
Milano 1986, p. 647; P.L. Menichetti, Storia di Gubbio dalle origini all’Unità d’Italia, I, Città di Castello 1987, pp. 73, 80-81, 90-91, II, ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] riunioni "che abbiano per oggetto di sovvertire per vie di fatto gli ordinamenti sociali". In tal modo Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. 404, 412-15; M. D'Addio, Politica e magistratura (1848-1876), Milano ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] e storia patria, n.s., XXV (1977), pp. 413-422; A. Stella, Il Comune di Trieste, in Storia d'Italia (UTET), XVII, Torino 1987, pp. 168-170; A. Trampus, Vie e piazze di Trieste moderna, Trieste 1989, pp. 307-309 (con bibl. recente); G. De Gregori - S ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] dell'imperatore, degli atti elettorali, e deferì all'esarca d'Italia la facoltà di provvedere alla loro ratifica, in modo London 1901, pp. 49 s., 56 ss.; L. Duchesne, L'Eglise au VIe siècle, Paris 1925, pp. 607-611; O. Bertolini, Roma di fronte a ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] le stesse riserve che esprimerà il Balbo nelle Speranze d'Italia. Nel febbraio 1846 l'A. partecipò alla Gaesbeek (1236-1795), Abbaye d'Affligem-Hekelgem 1935, pp. 224-226; D. Scioscioli, Il dramma del Risorgimento sulle vie dell'esilio, I-II, ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] lui e alla città di Zeila, la perdita del controllo delle vie di comunicazione tra il mare e l'entroterra etiopico. Spazientiti da s.; A. Donnabella, Processo G., in Bollettino della Società africana d'Italia, III (1884), 1, pp. 12 s.; G. Caramagna, ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] , poi nel 1918 Vincenzella, ispirato al romanzo Scènes de la vie de bohème di H. Murger, quindi l'atto unico So' 1943; G. Villaroel, L. B. il generoso diffidente, in Il Giornale d'Italia, 1º febbr. 1951;G. Marotta, Don Liberato, in Il Corriere della ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...