NICCODEMI, Dario
Salvatore Canneto
– Nacque a Livorno il 27 gennaio 1874, secondogenito di Antonio, orafo di scarsa fortuna (che morì suicida a 60 anni), e di Amalia Ceccherini.
Trascorse l’adolescenza [...] fecero acclamare come geniale uomo di teatro; inoltre strinse legami con i più attivi drammaturghi francesi dell’epoca (VictorienSardou, Maurice Donnay, George de Porto-Riche, ma soprattutto Henry Bataille e Henry Bernstein), dai quali mutuò alcuni ...
Leggi Tutto
REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] .
Dal 1900 al 1903 fu socia di Francesco Pasta. Con Carini fu protagonista nel 1900 di Madame Sans-Gêne di VictorienSardou ed Émile Moreau a Napoli, che resterà una delle specialità dell’attrice, accanto a un repertorio in larga misura francese ...
Leggi Tutto
VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] del 1915), Odette e Fedora (1916), Andreina (1917) e Tosca (1918). Gli ultimi quattro, tratti da fortunate commedie di VictorienSardou, deliziarono il pubblico e Bertini stessa definì Fedora «il film che più io abbia amato» (Il resto non conta, cit ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] Eugène Scribe - Ernest Legouvé, il generale Floch nel Leone Innamorato di François Ponsard, Granchoud nei Nostri nuovi villici di VictorienSardou). Dal 1877 al 1883 fu scritturato da Luigi Bellotti Bon come ‘caratterista’ e ‘promiscuo’ in una fra le ...
Leggi Tutto
teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] del secolo XIII " di F.G. Monachelli, semplice parafrasi dell'omonima opera dantesca.
Del 1903 è il Dante di VictorienSardou (con la collaborazione di Émile Moreau), un prologo e 4 atti, scritto per Henry Irving e rappresentato dal celebre attore ...
Leggi Tutto
ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] 1891 fu in compagnia accanto a Virginia Marini. Furono questi gli anni di I disonesti di Gerolamo Rovetta, Termidoro di VictorienSardou, Nerone di Pietro Cossa, Pane altrui di Ivan Turgenev, Potenza delle tenebre di Lev Tolstoj e, soprattutto, dell ...
Leggi Tutto
SAPELLI, Luigi (in arte Caramba)
Francesca Romana Rietti
– Nacque il 25 febbraio 1865 a Pinerolo da Filippo, capitano istruttore della scuola militare di cavalleria, e da Bianchina Ricchini.
Ribelle [...] , Dina Galli, Maria Melato, Lyda Borrelli e vestì Virginia Reiter per la prima italiana di Madame sans gêne di VictorienSardou; o ancora Andrea Maggi, Ernete Zacconi, Gualtiero Tumiati e De Sanctis, tutti impegnati come protagonisti del Cyrano di ...
Leggi Tutto
VIARISIO, Enrico
Doriana Legge
VIARISIO, Enrico. – Nacque a Torino il 3 dicembre 1897 da Lorenzo e da Valentina Bonardo.
Inaugurò il suo percorso teatrale in una filodrammatica della sua città, poi [...] .
Nel 1931-32 si unì in ditta con Dina Galli e Nino Besozzi portando in scena nello stesso anno Marchesa! di VictorienSardou, La Via delle Indie di Harold Marsh Harwood, La Costa azzurra di Birabeau e Georges Dolley. Durante l’anno teatrale 1932 ...
Leggi Tutto
ROSSI, Cesare
Irene Scaturro
ROSSI, Cesare. – Nacque a Fano il 19 novembre 1829 da Nicola e da Caterina Lombardi, decimo figlio di una famiglia della piccola aristocrazia marchigiana.
Avviato allo [...] come La gerla di Papà Martin di Eugène Cormon ed Eugène Grangé, Luigi XI di Casimir-Jean-François Delavigne, Rabagas di VictorienSardou, che gli valsero gli elogi del pubblico e della critica nostrana e d’Oltralpe. Si distinse anche per le sue ...
Leggi Tutto
PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] per 12.000 lire e rappresentò per la prima volta in Italia al Manzoni di Milano, e I borghesi di Pontarcy di VictorienSardou, altra prima italiana. Di quest’ultima, Rasi ricorda l’attento lavoro per le prove e il modo in cui Pietriboni, capocomico ...
Leggi Tutto