VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] commedia brillante, del teatro sociale, molto seguito a Firenze: in particolare Dumas fils, Émile Augier, Eugène Scribe, VictorienSardou. Ancora un tentativo teatrale nell’ambito della commedia da salotto fu in questi anni Rose caduche, pure inedita ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] . I progetti considerati subito dopo l’insuccesso dell’Edgar furono Tosca, dall’omonimo nuovissimo dramma di cassetta di VictorienSardou (1887), e Sonia, da Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij, di cui l’esimio drammaturgo Giuseppe Giacosa avrebbe ...
Leggi Tutto
RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] (1886), smise di studiare e si presentò a Bologna a Cesare Rossi, declamando una scena di Patrie! di VictorienSardou. L’attore, favorevolmente colpito dall’intraprendenza del giovane, lo inviò con una lettera di presentazione al capocomico Francesco ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] un orfano amato dalla nipote di un benestante agricoltore, e in Madame Tallien (1916), dal dramma Robespierre di VictorienSardou, in cui interpretò Tallien, membro del Comitato di salute pubblica.
Già dal 1914 sul cammino professionale dell’attore ...
Leggi Tutto
TESTONI, Alfredo
Paolo Puppa
– Quinto figlio di Petronio, sottosegretario di prefettura, e di Giulia Bettini, nacque a Bologna l’11 ottobre 1856.
Dopo il diploma ginnasiale interruppe il liceo nel 1875 [...] , viene quindi esaltato quando diviene amante di una ricca duchessa.
Testoni puntò inoltre, sulla scia di VictorienSardou, a intrecciare il gusto dell’intrigo con ricostruzioni storiche, come in Gioachino Rossini (1908), attraverso quattro ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] figlio, Maria Stuarda di Friedrich Schiller, Suor Teresa, Elisabetta Regina d’Inghilterra di Paolo Giacometti, Casa nuova di VictorienSardou e nel repertorio anche «una nuova opera di Albert Delpit, Il figlio di Coralia, dramma-denuncia contro lo ...
Leggi Tutto
NICCODEMI, Dario
Salvatore Canneto
– Nacque a Livorno il 27 gennaio 1874, secondogenito di Antonio, orafo di scarsa fortuna (che morì suicida a 60 anni), e di Amalia Ceccherini.
Trascorse l’adolescenza [...] fecero acclamare come geniale uomo di teatro; inoltre strinse legami con i più attivi drammaturghi francesi dell’epoca (VictorienSardou, Maurice Donnay, George de Porto-Riche, ma soprattutto Henry Bataille e Henry Bernstein), dai quali mutuò alcuni ...
Leggi Tutto
REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] .
Dal 1900 al 1903 fu socia di Francesco Pasta. Con Carini fu protagonista nel 1900 di Madame Sans-Gêne di VictorienSardou ed Émile Moreau a Napoli, che resterà una delle specialità dell’attrice, accanto a un repertorio in larga misura francese ...
Leggi Tutto
VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] del 1915), Odette e Fedora (1916), Andreina (1917) e Tosca (1918). Gli ultimi quattro, tratti da fortunate commedie di VictorienSardou, deliziarono il pubblico e Bertini stessa definì Fedora «il film che più io abbia amato» (Il resto non conta, cit ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] Eugène Scribe - Ernest Legouvé, il generale Floch nel Leone Innamorato di François Ponsard, Granchoud nei Nostri nuovi villici di VictorienSardou). Dal 1877 al 1883 fu scritturato da Luigi Bellotti Bon come ‘caratterista’ e ‘promiscuo’ in una fra le ...
Leggi Tutto