GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] , Die deutschen Inkunabeldrucker, Stuttgart 1970, II, p. 182; D. Rhodes, The incunabula of Siena, in Essays in honour of Victor Scholderer, Mainz 1970, pp. 337-348; D. Balestracci, I libri impegnati al Monte di pietà senese. Una fonte indiretta per ...
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Scultore e architetto (Firenze 1652 - ivi 1725). Allievo di E. Ferrata a Roma, fu attivo a Firenze dove dal 1677 al 1691 lavorò alla decorazione della cappella Corsini al Carmine e della cappella Feroni [...] costituita dalla ritrattistica (Ferdinando II, National Gallery di Washington), dalla oreficeria e dai bronzetti (Apollo e Marsia, Londra, Victoria and Albert Museum). Progettò il palazzo Viviani della Robbia e la chiesa di S. Francesco de' Macci. n ...
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Pittore (Melbourne 1917 - Londra 1992). Formatosi alla National gallery school di Melbourne, fu tra i fondatori della Contemporary art society (1938) e tra i primi esponenti dell'arte australiana noti [...] predominanti paesaggi e miti della sua terra (paesaggi dipinti tra il 1942 e il 1944, Melbourne, National gallery of Victoria; serie di Ned Kelly, l'eroico Robin Hood australiano, 1946, Melbourne, coll. Reed). Altra serie significativa è quella ...
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Pseudonimo di un orafo e scultore, attivo tra il 1490 e il 1540 circa, la cui identità è tuttora incerta (l'ipotesi più probabile è quella che lo identifica con l'orafo veronese Galeazzo Mondella, la cui [...] , Cellini e V. Belli. Di lui rimangono soprattutto nei musei di Vienna (Kunsthistorisches Museum), di Londra (Victoria and Albert Museum) e di Washington (National Gallery, Kress Collection, ecc.) placchette firmate, di soggetto sacro (Flagellazione ...
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Pittore (Southwark, Londra, 1775 - Londra 1802). Allievo di E. Dayes, a Londra frequentò con W. Turner l'accademia di Monroe dove ebbe modo di conoscere le opere di J. R. Cozens. A Parigi, nel 1801, dipinse [...] la tecnica dell'acquerello con vivo gusto pittorico. Tra le opere più significative: La bianca casa di Chelsea (1800, Londra, Tate Gallery), una grande veduta di Londra del 1802 e Kirkstall Abbey (1800 circa, Londra, Victoria and Albert Museum). ...
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Scrittore (Toledo 1589 - Cagliari 1647). Cavaliere dell'ordine di San Giovanni di Dio, dal 1639 si ritirò dopo una vita inquieta ed errabonda in un convento di Sardegna, assumendo il nome di Justo de Santa [...] , sono interessanti per la conoscenza della vita e della dominazione spagnola del Seicento in Italia. Dell'attività poetica e teatrale ci è rimasto un opuscoletto di Octavas rimas a la victoria ... conseguida por el Marqués de Santa Cruz (1624). ...
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Storico statunitense di origine tedesca (Berlino 1923 - New York 2015). Naturalizzato nel 1946, dopo aver insegnato presso la Columbia University, dal 1969 al 1993 ha insegnato storia presso la Yale University. [...] . The outsider as insider (1968; trad. it. 1978); Freud, Jews and other Germans (1978; trad. it. 1990); The bourgeois experience. Victoria to Freud (5 voll., 1984-1998: vol. 1° Education of the senses, 1984; trad.it. 1986); Freud for historians (1985 ...
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Modella brasiliana (n. Horizontina 1980). Di origini tedesche, appena quattordicenne è stata scoperta a San Paolo da un manager dell’agenzia Elite Model Management. A seguito di numerosi provini e concorsi, [...] dell’edizione francese della rivista Vogue. Richiesta dagli stilisti di tutto il mondo, nel 2000 ha firmato un contratto con Victoria’s Secret, venendo così inclusa a pieno titolo fra le “topmodel” della sua generazione (insieme con L. Casta e B ...
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Scultore (Anversa 1694 - Londra 1770), figlio di Pieter. Formatosi ad Anversa con M. van der Voort, dal 1720 circa fu attivo in Inghilterra, in stretto contatto con J. Gibbs e W. Kent; realizzò busti-ritratto, [...] a M. Prior (1723), I. Newton (1731) e J. Gay (1736), Londra, Westminster Abbey; monumento equestre a Guglielmo III (1735) a Bristol; J. Locke (1755, Londra, Victoria and Albert Museum); J. Willett (1763, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts). ...
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BOTTARELLI, Carlo
Marcello Terenzi
Visse a Brescia nella seconda metà del sec. XVII; mancano notizie intorno alla sua vita, ma per le sue opere note può esser posto fra i maggiori armaioli e cesellatori [...] N41 e N42) firmati "Carolus Bottarelli Brixiensis Fecit in 1665" e "... 1666". Una bella batteria da pistola si trova presso il Victoria and Albert Museum di Londra: porta i ritratti di Leopoldo I ed Eleonora Maddalena di Palatinato-Neuburg, uniti in ...
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victoria1
victòria1 s. f. [dal fr. (e poi anche ingl.) victoria, dal nome della regina Vittoria d’Inghilterra (regnante dal 1837 al 1901)]. – Carrozza a due cavalli, di rappresentanza, a quattro ruote e due posti e serpa per il cocchiere,...
victoria2
victòria2 s. f. [lat. scient. Victoria, dal nome della regina Vittoria d’Inghilterra (regnante dal 1837 al 1901)]. – Genere di piante ninfeacee con due specie dell’America Merid. di cui la più nota è Victoria amazonica (sinon. Victoria...