Pittore (Udine 1663 - Venezia 1729). Da G. Vanvitelli, a Roma, apprese il gusto delle vedute. Fu maestro del Canaletto. Nelle sue vedute "ideate" o di genere topografico e commemorativo, il rigoroso impianto [...] strutture architettoniche, il cielo, l'acqua e vivaci gruppi macchiettistici. Lasciò una preziosa serie d'incisioni (Le fabriche e vedute di Venezia, 1703) e una serie di bozzetti, ricca di osservazioni dal vero (Londra, Victoria and Albert Museum). ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] vero (e uno falso), in Paragone, XV(1964), 175, pp. 69 s., 73; J. Pope-Hennessy, Catalogue of Italian sculpture in the Victoria and Albert Museum, London 1964, I, pp. 170-176; II, pp. 124-127; D. A. Covi, A Florentine relief, in North Carolina ...
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Comica, attrice e conduttrice televisiva italiana (n. Cagliari 1973). Laureatasi in Giurisprudenza, nel 2001 è entrata a far parte del laboratorio artistico del programma TV Zelig, dando inizio a una brillante [...] piccolo schermo in Zelig Off per poi essere tra i comici più apprezzati di Zelig Circus (2005-09). C. ha partecipato al varietà VictorVictoria e ha condotto le prime due edizioni di Italia’s Got Talent (2010-11); dal 2011 al 2012 ha condotto G’ Day ...
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Scrittrice canadese (Wingham, Ontario, 1931 - Port Hope, Ontario, 2024). Tra le più note autrici contemporanee di racconti brevi, fin dalla raccolta d'esordio ha prestato una particolare attenzione alle [...] per la University of Western Ontario, che frequentò fino al 1951. In quell'anno, sposatasi con J. Munro, si trasferì a Victoria, dove nel 1963 aprì la libreria Munro's Books. Separatasi dal marito, di cui in arte ha conservato il cognome, è tornata ...
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Nome d'arte di Julia Elizabeth Wells, attrice teatrale e cinematografica inglese (n. Walton-on-Thames, Surrey, 1935). Vincitrice nel 1965 del premio Oscar con la sua prima interpretazione cinematografica, [...] poche interpreti inglesi che sia riuscita a trionfare per anni sulle scene di Broadway in musical come My fair lady. Con Victor/Victoria (1982) di B. Edwards ottenne nel 1983 una nomination all'Oscar. Tra gli altri film: The sound of music (1965 ...
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Famiglia di smaltatori di Limoges. Il capostipite, Léonard (o Nardon; n. 1470 circa - m. 1542 circa), eseguì la Crocifissione del museo di Cluny (1503) e varî trittici con composizioni ricavate da libri [...] spesso stampe fiamminghe e italiane (per es., coppa con Storia di Sansone, 1539, tratta dal Parmigianino, Londra, Victoria and Albert Museum); fu tecnico prodigioso, maestro nel chiaroscuro. Jean III e Pierre continuarono la tradizione familiare ...
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Musicista (Londra 1816 - ivi 1876). Studiò, tra gli altri, con il padre Stephen Francis (Londra 1773 - ivi 1837), organista e compositore. Svolse anch'egli attività di organista e compositore, ma la sua [...] di composizioni di musicisti inglesi; diresse poi la Motet society, cui si deve l'edizione delle opere di Palestrina, Orlando di Lasso, T. L. de Victoria, ecc. a uso della chiesa anglicana. Fu lettore di musica in varie università inglesi. ...
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Oratore e teologo domenicano (Tarancón 1509 - Toledo 1560); prof. a Alcalá (1541) e a Salamanca (1546-52); al concilio di Trento ebbe parte importante (1551-52) nelle discussioni intorno alla Penitenza [...] maestro F. de Vitoria nel rinnovamento della scolastica a fini apologetici, e per la lotta sostenuta contro il confratello B. Carranza e contro i gesuiti. Dall'opera di Giovan Battista da Crema, elaborò un Tratado de la victoria de sí mismo (1550). ...
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Scrittore inglese (Bromsgrove 1865 - Glastonbury 1959), fratello di Alfred Edward. L'insieme della sua opera letteraria (circa 80 volumi tra romanzi, poesie, saggi e drammi) conserva una fisionomia ottocentesca, [...] Francis poverello (1918); Little plays of St. Francis (tre serie, 1912-1935); Followers of St. Francis (1925); The comments of Juniper (1926); Ye fearful saints! (1932); Four plays of St. Clare (1934); un buon successo ottenne Victoria Regina (1934). ...
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Scultore e architetto (Firenze 1396 - ivi 1472). Collaborò coi grandi del suo tempo: con Ghiberti al S. Matteo di Orsanmichele e alla prima porta del Battistero a Firenze; con Donatello, a numerose opere, [...] a Nilo), e quello dell'umanista B. Aragazzi (1437 circa, Montepulciano, Duomo) ora smembrato (due angeli a Londra, Victoria and Albert Museum). La misura di tale collaborazione non è ancora stabilita, probabilmente il pensiero creatore è di Donatello ...
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victoria1
victòria1 s. f. [dal fr. (e poi anche ingl.) victoria, dal nome della regina Vittoria d’Inghilterra (regnante dal 1837 al 1901)]. – Carrozza a due cavalli, di rappresentanza, a quattro ruote e due posti e serpa per il cocchiere,...
victoria2
victòria2 s. f. [lat. scient. Victoria, dal nome della regina Vittoria d’Inghilterra (regnante dal 1837 al 1901)]. – Genere di piante ninfeacee con due specie dell’America Merid. di cui la più nota è Victoria amazonica (sinon. Victoria...