LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] e Gioviano Pontano e dallo stesso Francesco Guicciardini, nemico giurato dei Borgia, e riprese nel corso dell'Ottocento da VictorHugo e da Gaetano Donizetti.
Il processo di annullamento, affidato ad Ascanio Sforza, si concluse il 19 dic. 1497 con ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] riuniva una cerchia di eminenti personalità della cultura europea, fra cui Frédéric Chopin, Dumas padre, Heinrich Heine, VictorHugo, Alexander von Humboldt e George Sand. Tra i molti esuli italiani che frequentavano il salotto Belgiojoso vi erano ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] (Conati, 1983, p. 69); già terminata la ‘selva’ (ossia la prima stesura in prosa) e la versificazione di un Cromvello da VictorHugo (27 agosto), il 5 settembre Verdi e la presidenza fenicea optarono per l’Hernani dello stesso drammaturgo, e un nuovo ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] mia fede nella palingenesi sociale. Non è vero: non ho mai né sognato, né preteso di rifare Balzac o Zola o VictorHugo: non ho scritto romanzi meramente politici o sociali; solo ho voluto studiare come una sincera fede politica possa trasformare e ...
Leggi Tutto
CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] musicale di Napoli e nel 1885, recatosi a Parigi, fu vincitore di un altro concorso con il Lamento in morte di VictorHugo per pianoforte. Allievo del conservatorio di S. Pietro a Maiella, studiò il pianoforte con P. Serrao; la composizione con L ...
Leggi Tutto
Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] dei romanzi dello scozzese Walter Scott offre ai giovani romantici, a VictorHugo, a Stendhal e a Dumas, il modello di una forma di a istruire, stimolando, come ha detto il coetaneo e amico Hugo, "la sete di leggere".
Morto nel 1870, dal 2002 Dumas ...
Leggi Tutto
Liszt, Franz
Luisa Curinga
Straordinario pianista e grande innovatore della musica ottocentesca
Compositore ungherese dell’Ottocento, colto e cosmopolita, fu anche un celebre virtuoso del pianoforte. [...] tra il 1849 e il 1854), Prometeo (1850 e 1855), Mazeppa (1851), Amleto (1858). Mazeppa, secondo una leggenda slava rivisitata da VictorHugo, era un paggio che sedusse una dama polacca e per questo fu condannato a essere trascinato in una folle corsa ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Pasubio, uno in via Col di Lana, due in via Pietro Custodi, una decina sparsi tra via Orefici, via Cesare Cantù e via VictorHugo, sempre a Milano, ma attraverso la S.a. Edile per il centro di Milano, un numero imprecisato a Roma in via Merulana e ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] della scelta definitiva, Pacini e il librettista Jacopo Ferretti presero in considerazione altri soggetti romantici, come Hernani di VictorHugo, La promessa sposa di Lammermoor di Walter Scott e Maria Stuarda di Friedrich Schiller, tutti di lì a ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] di Belle Arti in Torino; Ugo Foscolo e il suo epistolario; Alfieri e Pellico giudicati da critici francesi; VictorHugo e "Les Contemplations") non andava disgiunto da motivi di più diretto impegno civile, come testimonia lo scritto del 1854 ...
Leggi Tutto
vittorughiano
(o victorughiano, raro victorhughiano) agg. – Relativo al poeta e scrittore francese Victor Hugo (1802-1885): i romanzi v., l’oratoria v.; uno degli epigoni del romanticismo victorhughiano (G. Salvadori).
per angusta ad augusta
(lat. «per vie anguste [cioè difficili] ad auguste cose»). – Motto gentilizio del margravio Ernesto di Brandeburgo († 1642), menzionato da Victor Hugo nel IV atto dell’Ernani come parola d’ordine dei congiurati contro...