UBERTI, Giulio
Guido MAZZONI
Poeta, nato a Brescia il 5 settembre 1806, morto suicida a Milano il 19 novembre 1876. Ardente mazziniano fin dalla prima gioventù, partecipò alle Cinque Giornate, e quindi, [...] poesie (ivi 1879). Nelle quali liriche e satire si avverte sempre più l'azione ch'ebbe su lui specialmente VictorHugo. Se alcune di esse, come le quattro odi Napoleone, Washington, Garibaldi, Mazzini, sono, secondo il Carducci, magnanime di sensi ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] alle estreme conseguenze alcuni principî prettamente romantici, senza tuttavia raggiungere l'influenza decisiva del verso di VictorHugo. Nei simbolisti più ragionevoli la misura sillabica ha ottenuto una gradazione più ricca di sfumature, la ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] . - Musica: Les deux grenadiers, ballata per canto e pianoforte (da H. Heine); tre romanze francesi (2 di VictorHugo, 1 di Ronsard) per canto e pianoforte; Ouverture Faust (riveduta nel 1855).
Teatro musicale: Rienzi, compimento (1ª rappresentazione ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] , ma a lui si sono adeguati per affinità singoli poeti nella solitudine della loro personalità: da Milton a Schiller, da VictorHugo a Pascoli.
Bibl.: Per la fortuna, si veda la bibliogr. di M. Schanz, Geschichte des römischen Literatur, II, Monaco ...
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PROSTITUZIONE
Stefano LA COLLA
Silvio LESSONA
Giuseppe CAVARETTA
Uberto PESTALOZZA
. Tanto nel linguaggio corrente quanto in quello degli esploratori e dei sociologi questa parola ha applicazioni [...] citare la Manon Lescaut dell'abate Prévost, la Signora dalle camelie di A. Dumas figlio, la Fantina dei Miserabili di VictorHugo.
Da parte dei governi, per i quali la prostituzione ha sempre costituito un difficile problema, sono stati studiati i ...
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RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] include tutta l'anima inglese e saluta nel R. il creatore delle lettere francesi. Charles Nodier lo nominò l'"Homère bouffon"; VictorHugo lo assimilò a Dante e l'esaltò come un "sacerdote del riso", come un veggente e un animatore; il Balzac, che ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] brio).
In Francia, la satira politica procede compagna delle rivoluzioni, dagli Iambes di Auguste Barbier agli Châtiments di VictorHugo, fiera condanna morale del Secondo Impero; mentre una corrente più leggiera, a specchio, più che a rampogna ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] l'uso, ai documenti d'archivio; dai novellieri e romanzieri, a cominciare dal Boccaccio, ai viaggiatori fino a VictorHugo, che ha dedicato all'insegna una delle sue lettere renane; e finalmente agli studiosi regionali.
Né sarebbe agevole tentar ...
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MUSSET, Alfred de
Pietro Paolo Trompeo
Nacque di nobile famiglia a Parigi l'11 dicembre 1810 e a Parigi morì nella notte dal 1° al 2 maggio 1857. La disposizione a scrivere era tradizionale nei M. Un [...] non ancora diciottenne in un giornale di Digione, M. non solo si è mirabilmente assimilato la maniera di certe ballate di VictorHugo, tintinnanti di rime rare nel congegno delle balde strofette, ma è già lui col suo foco leggiero, con la sua grazia ...
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RONSARD, Pierre de
Ferdinando Neri
Nacque al castello della Possonnière, nel territorio di Vendôme, l'11 settembre 1524, morì il 27 dicembre 1585 nel priorato di Saint-Cosme-sur-Loire. Era di nobile [...] due secoli dalla poesia francese. E se il programma del romanticismo era pur sempre lontano da quello della Pléiade, VictorHugo poteva a buon diritto riconoscere nel R. (come, nel celebre trattatello "di poesia francese", lo riconobbe Théodore de ...
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vittorughiano
(o victorughiano, raro victorhughiano) agg. – Relativo al poeta e scrittore francese Victor Hugo (1802-1885): i romanzi v., l’oratoria v.; uno degli epigoni del romanticismo victorhughiano (G. Salvadori).
per angusta ad augusta
(lat. «per vie anguste [cioè difficili] ad auguste cose»). – Motto gentilizio del margravio Ernesto di Brandeburgo († 1642), menzionato da Victor Hugo nel IV atto dell’Ernani come parola d’ordine dei congiurati contro...