Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] quella «religione della libertà» che è, a ben vedere, un hegelismo filtrato attraverso le idealità filosofico-politiche di VictorCousin e del liberalismo ottocentesco. Invece in Gentile l’idea di una preminenza del «pensiero pensante» sul «pensiero ...
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Croce storico di se stesso
Marino Biondi
Contributo alla bibliografia di se stesso
Abituato a prendere appunti e fare schede per gli autori che studio e che mi sono più particolarmente cari (donde le [...] Francesco Sanseverino) la sua dimestichezza con il filosofo tedesco, ma anche la critica al costume della fedeltà filosofica (VictorCousin), che altro non era che povertà speculativa. Il volume non era solo una raccolta di testi, già scritti ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] dignità dell'uomo, che si erano svolte nei decenni precedenti coinvolgendo personalità così diverse come Edgar Quinet, VictorCousin e Jules Michelet. Ancora nel 1902 il programma elettorale del partito radicale richiedeva misure come la soppressione ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] il suo principale soggetto nel ceto intellettuale. Negli stessi anni in cui usciva l’opera di Romagnosi, in Francia VictorCousin e François Guizot proponevano in un contesto diverso, un analogo nesso fra passato e presente a partire dal concetto di ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] . Con lui fece diversi viaggi in Svizzera e a Parigi (1826). E per suo tramite conobbe i ‘dottrinari’ François Guizot e VictorCousin. Con de Broglie maturò l’idea di pubblicare nel 1829 a Parigi il Traité de droit pénal, che gli diede fama europea ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] francese e inglese.
Accanto ai dottrinari (François Guizot, Charles de Rémusat, Pierre-Paul Royer-Collard, VictorCousin, Pellegrino Rossi), nell’inventario della sua biblioteca si segnalano Benjamin Constant (la traduzione italiana del 1849 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Balzac, Stendhal e Mérimée, sia pure in maniere alquanto diverse, sono i fautori [...] depressivo; poco dopo intesse una relazione con la celebre scrittrice Louise Colet, sentimentalmente vicina, fra l’altro, a VictorCousin e ad Alfred de Vigny.
Dopo un faticoso ma entusiasmante viaggio in Medio Oriente, Grecia e Italia (1849-1851 ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] Parigi, dove furono raggiunti spesso dagli Arconati. Lì frequentarono gli ambienti intellettuali vicini a Fauriel e VictorCousin e conobbero Vincenzo Gioberti diventandone amici.
Le tendenze politiche liberal-moderate delle due coppie furono chiare ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] Piemonte. La Francia gli fu anche portale verso la filosofia e cultura tedesca (la prima allora meglio nota grazie a VictorCousin): apprese perfettamente la lingua – ne aveva già intrapreso lo studio su un dizionarietto a Torino – e fece propria la ...
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SANTAROSA, Filippo Annibale Santorre De Rossi
Antonino De Francesco
conte di. – Nacque a Savigliano, presso Cuneo, il 18 ottobre 1783, primo dei quattro figli di Michele e della tredicenne Paolina Edvige [...] una seconda edizione e lo mise in contatto con i circoli liberali della capitale. Tra quanti lessero la sua opera fu VictorCousin, con il quale contrasse un forte legame di amicizia, che gli venne molto utile per cercare di sfuggire alla polizia ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...