Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] si sa perché, egli non fu avviato dal padre a frequentare lo Studio pisano e a conseguirvi un titolo (quello di ‘messere’ spettava a Bernardo, sociali) dalle quali nascono grandi ‘opportunità’, fa pensare a Vico; che, come si sa, a sua volta pose M., ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] i Lincei, sì che nell'aprile del 1611 lo scienziato pisano fu cooptato all'Accademia. Da quel momento le sorti di amico non soltanto di Di Capua e D'Andrea, ma anche di Giambattista Vico. Nel 1688 fu data alle stampe a Napoli, per la prima volta, ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] 29), i capitelli della chiesa di S. Paolo a Vico Pancellorum, quelli di S. Pietro in Corsena a Bagni di Maestri campanai pisani attivi in Lucca nei secoli XIII e XIV, Bollettino storico pisano 42, 1973, pp. 53-71; D. Gioffré, L'attività economica dei ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] . Storia della terra e storia delle nazioni da Hooke a Vico, Milano, Feltrinelli, 1979.
Salomon-Bayet 1978: Salomon-Bayet, Tongiorgi Tomasi, Lucia, Il Giardino dei Semplici dello Studio pisano. Collezionismo, scienza e immagine tra Cinque e Seicento, ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] a Roma, e si inscrisse nella filiazione dell'opera di Giunta Pisano (v.), il primo artista menzionato ad Assisi, dove ancora si per la Madonna con il Bambino per la chiesa di S. Angelo a Vico l'Abate (San Casciano in Val di Pesa, Mus. Vicariale d' ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] allievo di Grandi, anche la disavventura capitata ad un altro allievo pisano di Grandi, quel Giovanni Alberto De Soria che, nel 1732, quei campioni della «scienza nuova» delle «nazioni» (Vico, Muratori), che gli erano certamente più congeniali di ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] 288-295; N. Carranza, Prospero Lambertini e G. G., in Boll. stor. pisano, s. 3, XXIV-XXV (1955-56), pp. 200-242; L. Tenca, (1958), pp. 292-306; N. Badaloni, Uno sconosciuto "parere" di Vico, in Società, XIV (1958), pp. 1147-1160; L. Tenca, La ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , con il permesso del S. Uffizio, egli pubblicò il trattato De refractione, dedicato al figlio dell'amico e maestro Antonio Pisano, Ottavio, in segno di gratitudine per la memoria del padre.
Nel 1596 venne stampata a Bergamo un'altra commedia del D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] Recanati, non prima di aver composto, nell’aprile 1828, i primi Canti pisano-recanatesi, e di aver conosciuto l’altro grande amico per la vita, l affine alla teoria dei corsi di Giambattista Vico, è quindi anche un «risorgimento»:
Risorgimento ...
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Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] vocazione come storico della filosofia (retaggio anche del magistero pisano e fiorentino di Alessandro D’Ancona e Amedeo Crivellucci), (dai pensatori del Rinascimento, attraverso Giambattista Vico, fino agli eroi intellettuali del Risorgimento).
Le ...
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vico
s. m. [dal lat. vicus «quartiere, borgata» e quindi «centro abitato, villaggio»] (pl. -chi). – 1. ant. o letter. Borgo, contrada, villaggio: ciò che è anima e forma primordiale nel reggimento del popolo italiano, il v. e il pago, il castello...