Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] con 309.795 ab. nel 2020, ripartiti in 60 Comuni) Il territorio comprende tutta la parte occidentale dell’Alto Lazio, fra il Tirreno e principali sono i laghi vulcanici di Bolsena e di Vico e il Tevere.
Anche l’andamento demografico della provincia ...
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Gruppo di rilievi del Lazio settentrionale, a SE di Viterbo, residuo di un apparato vulcanico quaternario estinto. Consta di due elementi morfologici corrispondenti a episodi eruttivi diversi: a N il [...] Vulcano Cimino, più antico (culminante a 1053 m nel monte omonimo), in cui non sono più riconoscibili forme crateriche; a S il Vulcano di Vico, di cui è tuttora evidente la cinta craterica, che culmina nel Monte Fogliano (963 m) e contorna la cavità ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] di tipo basilicale nella valle della Vibrata, detta S. Maria a Vico; e la cripta della cattedrale di Penne, ove fanno la prima loro monti e si spingono nella Campania, fino a Napoli, nelLazio, fino a Roma, ove, per le strade, richiamano l'attenzione ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] prefettura urbana cessò di essere un appannaggio ereditario dei signori di Vico, e tornò in mano dei pontefici, ridotta però a pura cui approfittarono le fazioni nobiliari per una ripresa di disordini nelLazio e in Roma, e il duca di Milano per ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] lungi da Randazzo. Al di là di Randazzo, l'ignoto vico romano di Maniace, di cui è traccia un bel musaico, antico e non è stato così diffuso in Sicilia, come nell'Umbria, nelLazio, ecc. Anche oggidì vi sono paesi che conservano (p. es., Milazzo ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] due secoli fa, il più profondo pensatore del sec. XVIII, G. B. Vico.
Bibl.: Vedi anzitutto: B. Croce, Problemi di estetica, 2ª ed., Bari delle Due Sicilie, qui ciò che il suolo rendeva nelLazio e nell'Etruria pontificia. Dotti d'ogni paese, stabiliti ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] "mese") che arriva fino a Gubbio e a Fossato di Vico. È altresì aretina (e sporadicamente e anticamente toscana centrale) la -ng- e -mbj- dànno, come nelle Marche, negli Abruzzi e nelLazio: ñ: piagne, stregne, ecc. L'assimilazione di -ld- in -ll ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] appartiene a quella critica romantica che, cominciata con la filosofia del Vico e finita con la filologia di un Lachmann e di un dello stornello con un ritornello è derivato il fatto comune nelLazio, che allo stornello è stato dato il nome di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Bois-le-Duc (diocesi di Liegi); alcuni priorati, come quelli di Vico de Sos (diocesi di Pamiers), di Bollène (diocesi di Avignone), di tratteneva di nuovo ai suoi stipendi, di spostarsi nelLazio per coprire Anagni e difendere da eventuali offese i ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] 1390), alla guerra contro i Bretoni e Giovanni Sciarra di Viconel Patrimonio, unico interesse comune al papa e al Campidoglio. I (e inversamente, il trasferimento di denaro avignonese nelLazio, attraverso Firenze). Era perciò nell'interesse di ...
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