La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] delle piante attualmente note nel mondo islamico e furono loro a introdurre il limone e l'arancio dall'India al VicinoOriente e poi fino alla regione di Siviglia. Dall'Andalusia e dalla Sicilia si diffusero in tutto il bacino del Mediterraneo ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] bere vino appartenenti a una produzione di lusso, la cosiddetta Phoenician Fine Ware, ampiamente diffusa presso le principali corti del VicinoOriente e di Cipro (strati V-IV: ?760-740 a.C.), e dei piatti decorati con bande orizzontali a più colori ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] la sopravvivenza di un individuo menomato. Il caso più noto è quello di Shanidar 1, un uomo di Neandertal del VicinoOriente (Iraq) vissuto circa 50.000 anni fa. Lo scheletro rappresenta l'ominide forse più gravemente traumatizzato di cui abbiamo ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] -1256 (Reeves, 19932) in ambienti di Minoriti italiani, gli annunci veterotestamentari di giudizi imminenti su diversi popoli del VicinoOriente vengono riferiti a nazioni d'Europa e a vicende, spesso oscure, del sec. XIII. Entro tale cornice trova ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] ., e da qui si diffusero verso sud nel corso del III e del II millennio a.C. Il cavallo venne introdotto in Egitto dal VicinoOriente nella prima metà del II millennio a.C. e da qui raggiunse l'Africa sahariana nel corso del I millennio a.C. e il ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal VicinoOriente durante il Neolitico [...] dove sono stati trovati alcuni morsi. I cavalli domestici si diffusero quindi verso occidente e verso sud fino al VicinoOriente e alla Mesopotamia. Nell'Italia settentrionale si hanno resti di cavalli relativi al Bronzo Antico, mentre nell'Italia ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] pavimentazione, anarchia edilizia con prevalente impiego di legno, ecc.), propria di molti dei grossi centri rurali dell'Orientevicino, sono state quasi del tutto cancellate nella nuova pianta cittadina, il cui motivo fondamentale è dato dal solito ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] ispirò alla dottrina stoica del d. naturale, ne venne in seguito avvertendo i limiti, avanzando istanze critiche che lo orientarono verso uno sviluppo più legato all’esperienza pratica della sua necessità e utilità per la vita degli individui e della ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] di beni di consumo, dato il prevalente orientamento ai prodotti di base, ma è largamente integrata Toronto il gruppo Painters Eleven impose, dopo il 1953, un espressionismo astratto vicino a quello statunitense: J. Bush (1909-1977), A. Luke (1901 ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] vanno annoverati i rifugiati politici: oltre 9.000.000 nel 2005. Le cifre più consistenti di rifugiati si registrano nel Vicino e Medio Oriente e in Africa; seguono l’Europa, l’Asia meridionale, l’America, l’Asia orientale e i paesi del Pacifico. Il ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...