Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] arrivava a macinare 10 l circa di farina fine e 20 l di farina più grossolana. Il tipo di macine impiegate nel VicinoOriente (due pietre, generalmente di basalto, di cui una inferiore concava a forma di sella e una superiore dotata di base piatta ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] che avrebbe trasmesso la cultura greca al VicinoOriente musulmano.
La dinastia e la cultura nuova tradizione di complessi waqf. Più tardi i raṣad sarebbero stati costruiti vicino alle moschee e alle madāris e sarebbero stati chiamati con lo stesso ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] generale e le tecniche di costruzione presentano numerosi punti in comune con le mura di Dura-Europos, costruite quattro secoli prima. Nel VicinoOriente, risale ad Ardashir I (224-241) la fondazione di Coche, di fronte a Seleucia. La città, a pianta ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] dell'Eubea, puntualizzandone le connessioni con la Beozia, la Tessaglia e le Cicladi. Le città dell'Eubea appaiono commercialmente attive nel VicinoOriente già nella seconda metà del IX sec. a.C.; al fondaco, già noto, di Al-Mina, alla foce dell ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] dall'esistenza di una continuità etnica, come ad esempio nel caso delle popolazioni indigene del Nuovo Mondo. Per le civiltà del VicinoOriente 3.000 anni prima di Cristo, così come in seguito per la civiltà greco-romana, il mare ebbe un ruolo ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] di questi siti risale a più di 150.000 anni fa, anzi la maggior parte risale a meno di 100.000 anni fa. Nel VicinoOriente testimonianze fossili simili erano state portate alla luce nei siti di Skhul (1931-32) e Qafzeh (1933). In Asia e in Australia ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] fra il 1769 e il 1797. Membri della Società erano anche J. Dawking e R. Wood, che negli stessi anni visitarono il VicinoOriente, pubblicando poi i risultati delle ricerche nelle Ruins of Palmyra del 1753 e nelle Ruins of Baalbek del 1757. Il respiro ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] o osseo, da ornamenti in conchiglia e denti forati, da ocra e, in un unico caso, da resti di animale; nel VicinoOriente sono molto diffusi oggetti ricavati dalla lavorazione di ossa d'uccello e di gazzella. È stato possibile notare una certa ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] importanti contributi ai primi sviluppi della zoogeografia. Lo storico Aḥmad ibn Yaḥyā al-Balāḏurī (IX sec.) individua nel VicinoOriente l'origine del bufalo. Sull'habitat degli animali si hanno, invece, informazioni molto dettagliate (è noto, per ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] sec. fu introdotta in Europa una nuova fonte di energia, quella eolica. La diffusione dei mulini a vento dal VicinoOriente all'Europa centrale è un esempio dell'influsso positivo che l'aumento degli scambi culturali, come conseguenza delle Crociate ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...