Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] e latini, la religione etrusca rivela caratteri nettamente diversi da quella ellenica e ricorda piuttosto la religiosità del VicinoOriente antico.
Uno dei caratteri distintivi è il ritualismo. Dagli autori romani si sa che gli Etruschi avevano un ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] , residenti soprattutto in Alto Egitto, ma anche nel Sudan, in Palestina, a Gerusalemme e in altri paesi del VicinoOriente. La gerarchia ecclesiastica è formata dal patriarca (titolo ufficiale: papa di Alessandria e patriarca del seggio di s. Marco ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale; arcipelago del Golfo Persico – formato da cinque isole principali (Bahrain la maggiore, al-Muḥarraq, Umm Nasan, Sitra, Hawar) e da altre minori – adiacente alla costa NE [...] e cantieristico. La grande raffineria di Sitra (completamente rinnovata e ristrutturata), è fra le maggiori del VicinoOriente, e tratta notevoli quantitativi di greggio proveniente dall’Arabia Saudita. Grande sviluppo ha avuto anche il settore ...
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(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] è estesa fino a invadere i giardini di Ghuta.
In posizione nodale per le comunicazioni terrestri fra Mediterraneo e VicinoOriente, D. ha sempre svolto importanti funzioni commerciali, divenendo poi anche il maggiore centro industriale del paese (nei ...
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(gr. Παλμύρα; arabo Tadmur) Oasi con centro abitato della Siria (47.041 ab. nel 2003), posta a metà strada tra il Mediterraneo e l’Eufrate. Nell’età antica fu un centro florido, grazie all’abbondanza [...] i Persiani. Autore della vittoria fu Odenato, sotto il quale la città assunse una progressiva potenza sull’area del VicinoOriente, estendendo il suo controllo alla Siria, alla Palestina, alla Mesopotamia e forse all’Armenia. Morto nel 267 Odenato ...
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Uno dei gruppi etnici e linguistici in cui si dividono i semiti, di cui erano considerati progenitori eponimi il quinto figlio di Sem e il figlio di Camuel e nipote di Nachor fratello di Abramo, ambedue [...] per le iscrizioni che recano, ad analoghi manufatti del VicinoOriente.
L’ aramaico, che ha somiglianze soprattutto con l ’ebraico, fu una specie di lingua franca nell’Oriente antico, finché l’espansione degli Arabi pose fine al suo ...
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Re (1792-1750 a. C.) della prima dinastia di Babilonia, figlio di Sin-muballit. H. fu sovrano di eccezionale personalità e capacità, che riuscì a fare di Babilonia la capitale di un vasto impero comprendente [...] forse al nuovo elemento amorreo. Il Codice di H. mantiene tutta la sua importanza per la sua ampiezza e la sua completezza anche considerando la scoperta successiva nell'ambito del VicinoOriente di alcune altre raccolte di leggi, anteriori e coeve. ...
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Viaggiatore e uomo politico inglese (Londra 1879 - Parigi 1919). Viaggiò più volte in Siria e Mesopotamia. Deputato conservatore (1911), conoscitore dei problemi politici del VicinoOriente, nel 1915 fu [...] Continuò poi a essere ascoltato dal Foreign Office come consigliere per la politica nel VicinoOriente e particolarmente per i problemi connessi alla rivolta degli Arabi, presso i quali svolse alcune missioni. Dal 1917 s'interessò anche del movimento ...
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Generale inglese (Welbourn, Lincolnshire, 1860 - Londra 1933). Inviato allo scoppio della prima guerra mondiale con il corpo di spedizione britannico in Francia, nel 1915 fu nominato capo dello S. M. imperiale. [...] occidentale, entrò in disaccordo con Lloyd George, ministro della Guerra, che auspicava un maggior impegno bellico nel VicinoOriente. Il disaccordo sulla condotta della guerra, accresciutosi dopo la nomina a primo ministro di Lloyd George, spinse ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] elevatissimi proventi dell’estrazione del petrolio (di cui l’I. è stato a lungo il secondo produttore del Vicino e Medio Oriente, dopo l’Arabia Saudita), ha subito una brusca battuta d’arresto. Hanno poi pesato negativamente le forti fluttuazioni ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...