SABINA (Vibia Sabina)
A. Carandini
Figlia di Matidia e di L. Vibio, nipote di Marciana sorella di Traiano, nacque intorno all'85 d. C.; nel 100 sposò P. Elio Adriano; assunse il titolo di Augusta poco [...] all'Impero, come totalità di occidente e di oriente, cioè dell'ordine imperiale nell'Aeternitas Imperii. Archeologico di Firenze, una di Margam Park (trovata a Villa Adriana, vicino ad un ritratto di Adriano, databile intorno al 135; Poulsen, op. ...
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Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (C. Iulius Caesar)
A. Giuliano
Nato a Roma il 1° luglio del 100 o del 102 a. C., bandito da Silla, prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e [...] 15 marzo del 44 a. C. mentre si accingeva ad una spedizione militare in Oriente.
Numerosi autori antichi (Cic., Brut., 75; Vell., II, 41; Appian., Bell augustea quando il ricordo di C. ancora vicino nel tempo, invogliava qualche rappresentante della ...
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GORGONE (Γοργώ - Γοργών, tardo Γοργόνη; Gorgo - Gorgon, tardo Gorgona)
A. Giuliano
Mostro terrificante più volte descritto nelle fonti letterarie e figurative dell'antichità classica.
Esiodo (Theog., [...] a volte interpretate come mostri marini) nell'estremo occidente, vicino alle Esperidi ed al regno dei morti.
Secondo la nel mondo greco una tipologia già lungamente elaborata in Oriente, che sarà alla base delle successive rappresentazioni.
Alla ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] rappresentazione comune. Il viaggio notturno di H., da occidente ad oriente si svolge invece in un calice aureo, che Eracle gli vuol (Cirenaica) è riprodotta la statua di H. che sorgeva vicino al faro di Alessandria: anche questa statua aveva il nimbo ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] di essere sepolti ad sanctos, cioè nelle immediate vicinanze delle tombe. Ciò forse indusse lo stesso Costantino a infine che il m. a pianta centrale fosse tipico per l'Oriente, mentre quello a pianta basilicale con transetto fosse proprio dell' ...
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JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] tuttavia legato a lungo: in particolare fu molto vicino ad A. Fontanesi, approdato all'Albertina solo nel De Amicis, Costantinopoli, Milano 1912, p. 97).
La passione per l'Oriente condusse lo J. anche al Cairo, da dove riportò una nutrita serie di ...
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TANIT
A. Brelich
Vocalizzazione convenzionale del semitico Tnt, nome della grande dea dei Fenici occidentali (Cartagine), venerata anche sotto il nome T. Pene Ba῾al ("T., volto di Ba῾al") e insieme, [...] dea cavalcante un leone- tipo che ha le sue lontane origini in Oriente- ci è nota solo dall'epoca romana. I documenti più noti di mano; il diadema sul suo capo è sormontato da due serpenti; vicino alla testa della dea si vede una stella a otto raggi; ...
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Vedi MARSILIANA dell'anno: 1961 - 1995
MARSILIANA
P. Bocci
Città dell'Etruria settentrionale, situata lungo la media valle del fiume Albegna (l'Albinia dei Romani) nell'alta Maremma grossetana.
Gli [...] Una pisside in avorio ha motivi ed una tecnica di lavorazione estranei all' Oriente: la pisside, sia per la forma che per il fiore di loto sul coperchio, ricorda da vicino gli incensieri di Vetulonia (v.).
Il "Circolo degli Avori" deve verosimilmente ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] finanche degli oggetti di uso comune e quotidiano, insomma del modo di vivere dei Greci sull'intera area del Vicino e del Medio Oriente, dalla Macedonia sino ai confini dell'India, dalla costa settentrionale del Mar Nero e dall'arco del Danubio alla ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] della Madonna, in gran parte ridipinto, è così vicino a quello di s. Domenico da aver fatto di icone in Puglia e Basilicata, in La legittimità del culto delle icone. Oriente e Occidente riaffermano insieme la fede cristiana, a cura di G. Distante, ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...