Archeologo francese (Uhrwiller, Basso Reno, 1913 - Parigi 1997), direttore dell'Institut français d'archéologie du Proche-Orient (IFAPO, 1973-80), di cui trasferì la sede da Beirut a Damasco durante i [...] ); direttore della rivista Syria (dal 1978). Campo privilegiato della sua ricerca sono state le relazioni tra VicinoOriente e il Mediterraneo ellenizzato e romanizzato, viste attraverso lo sviluppo urbanistico (Les Palmyréniens: la Venise des sables ...
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Bresciani, Edda. – Archeologa italiana (Lucca 1930 - ivi 2020). Docente di Egittologia presso l’Università di Pisa dal 1968 (poi emerito), ha fornito imprescindibili contributi a tale disciplina: direttore [...] quali la necropoli di Saqqara, Medinet Madi e Qurna a Tebe. Fondatrice nel 1978 della rivista Egitto e VicinoOriente, socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, della sua copiosa produzione saggistica occorre citare: I testi religiosi dell'antico ...
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Orientalista tedesco (Anversa 1897 - Damme, Bruges, 1977), prof. di archeologia dell'Asia anteriore nell'univ. libera di Berlino. Si segnalò per una serie di studî sui Sumeri e sui "popoli dei monti", [...] specie sotto l'aspetto archeologico e artistico, nonché per una serie di scavi nel VicinoOriente. Tra le sue opere principali: Die Kunst des alten Orients und die Bergvölker (1932); Frühe Bildkunst in Sumer (1935); Vorder asiatische Rollsiegel (1940 ...
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rame, Età del Periodo preistorico (detto anche Calcolitico) successivo al Neolitico. Collocabile nel 4° millennio a.C. in Europa e nel 3° nel VicinoOriente, costituisce una tappa di transizione fra le [...] ultime industrie litiche e lo sviluppo della metallurgia, e prende il nome dalla diffusione della lavorazione del r. (estratto inizialmente dalle miniere di Cipro) prima da solo, poi in lega con lo stagno ...
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Ceramica decorata con impressioni praticate premendo sulle pareti, prima della cottura, punzoni di vario tipo (conchiglie, strumenti vegetali, digitali, stampi di argilla). È riferita al periodo nel quale [...] il processo di neolitizzazione dal VicinoOriente si diffonde nel Mediterraneo occidentale (6°-5° millennio a.C.). ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] il rango di una grande potenza, che di fatto diventa un punto di riferimento ineliminabile per tutti gli altri stati del VicinoOriente, sia dal punto di vista militare sia dal punto di vista economico e anche culturale, per quanto ci è dato di ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] (Strab., XIV, 1, 6; Plin., Nat. hist., V, 112: Miletus Ioniae caput... super XC urbium per cuncta maria genetrix...).
Nel VicinoOriente la presenza di ceramica corinzia e greco-orientale nel VII sec. a.C. è attestata in Cilicia (a Tarso, Mersin ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Age, ibid., pp. 139-52; C. Zaccagnini, Materiali per una discussione sulla "moneta primitiva". Le coppe d'oro e d'argento nel VicinoOriente durante il II millennio, ibid., pp. 29-49; M.S. Balmuth, Coins: an Illustrated Survey 650 B.C. to the Present ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] da gregge selvatici, come bovini e gazzelle. Tuttavia, qui l'allevamento animale, fondato su pecore e capre di provenienza dal VicinoOriente, inizia intorno al 6500 B.P. (5000 cal. a.C.), insieme alla coltivazione di orzo e frumento, anch'essi di ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] leggi, Milano 1998, pp. 115-21.
Per i pesi di Shulgi:
D. Frayne, Ur III Period, Toronto 1997, pp. 153-55.
Sulle unità di misura del VicinoOriente:
M.A. Powell, s.v. Masse und Gewichte, in RlA, VII, pp. 457-517; Th. P.J. van den Hout, s.v. Masse und ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...