Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] , Copenaghen 1926; J. Sundwall, Die älteren italischen Fibeln, Berlino 1943; G. Becatti, Oreficerie antiche, Roma 1955. Per la f. nel VicinoOriente: D. Stronach, The Development of the Fibula in the Near East, in Iraq, XXI, 1959, pp. 181-206. ...
Leggi Tutto
GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] leone, ali e resto del corpo d'uccello. Esiste anche il g. dèmone, con testa ed ali d'uccello e corpo umano.
1. VicinoOriente. - Il motivo sembra avere la sua più antica origine in Mesopotamia; fin dal IV millennio a. C. conosciamo, su un sigillo da ...
Leggi Tutto
METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] a. C., gli artefici esperti nella lavorazione del ferro si dispersero dalla attuale Armenia verso le ricche città del VicinoOriente, probabilmente come fabbri girovaghi (i Calibi della tradizione classica) e trasportarono la loro tecnica ed il loro ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] verticalmente. Lo stile rivela una mescolanza di elementi egei e orientali secondo la moda in voga durante il XIII sec. nel VicinoOriente. È una notevole opera d'arte unica nel suo genere.
Verso la fine del XIII sec. una catastrofe si abbatté sulla ...
Leggi Tutto
MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] . McDonald, III, Minneapolis 1983; O.G. Bol'šakov, Srednevekovyj gorod bližnego vostoka VII-seredina XIIIv. [La città medievale del VicinoOriente dal sec. 7° alla metà del 13°], Moskva 1984; P. Cuneo, Storia dell'urbanistica. Il mondo islamico, Roma ...
Leggi Tutto
OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] collegavano Koptos ai porti di Myos Hormos e di Berenice provvedendo alle più svariate operazioni di commercio tra l'Egitto e il VicinoOriente. E, per dare un altro esempio, gli o. di Pselkis del sec. II d. C., divisi tra la Bodleian Library di ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] e centro-orientale
Come si è già accennato, una seconda corrente di diffusione dell'agricoltura in Europa a partire dal VicinoOriente è quella diretta a nord, attraverso i Balcani e i territori dell'Europa orientale. In Grecia la Grotta di ...
Leggi Tutto
Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] a Granada) o anche scoiattoli, cavalli e altri animali, secondo un uso che ha radici profonde nella tradizione del VicinoOriente (Cruikshank Dodd, 1972).
A. islamici in forma di daino con corna sono conservati a Napoli (Mus. Archeologico Naz.), a ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] negli anni Ottanta per due ragioni principali: in primo luogo perché l'areale neandertaliano è limitato all'Europa, al VicinoOriente e all'Asia centrale, mentre le industrie musteriane hanno una diffusione ben più ampia. In secondo luogo perché ...
Leggi Tutto
L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] cui risultati ancora oggi si fonda il dibattito tra gli studiosi; ricordiamo, tra gli altri, quelli condotti nel VicinoOriente da due studiosi dell'Oriental Institute di Chicago, R. Braidwood e R. McC. Adams, che portarono rispettivamente alla ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...