L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] arabe à 1258, ibid., pp. 1286-88; C. Lo Jacono, Storia del mondo islamico (VII-XVI secolo), I. Il VicinoOriente, Torino 2003 (con bibl. prec.). Storia degli scavi: M. von Oppenheim, Von Mittelmeer zum Persischen Golf, Berlin 1900; L. Massignon ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] 1961; U. Monneret de Villard, Arte cristiana e musulmana del VicinoOriente, Roma 1962, pp. 474-652; U.A. Pope, Persian per essere uno dei più caratteristici delle opere di tutto il Medio Oriente, dalla Porta di Baghdad a Raqqa (X sec.) alla maggior ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] fra il 1769 e il 1797. Membri della Società erano anche J. Dawking e R. Wood, che negli stessi anni visitarono il VicinoOriente, pubblicando poi i risultati delle ricerche nelle Ruins of Palmyra del 1753 e nelle Ruins of Baalbek del 1757. Il respiro ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] più sorprendente viene dagli esami dei resti ossei, che appartengono al primo Homo erectus (Pitecantropo) trovato finora nel VicinoOriente.
Lachish (v. vol. iv, pag. 444). - Due campagne di scavi (1966-67), auspicate da una giunta di istituzioni ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] ’aspetto culturale Proto-S. la maggior parte degli studiosi vede stretti legami con l’Anatolia e l’area del VicinoOriente. Con la comparsa della cultura di S. propriamente detta le strutture abitative segnalano un sostanziale cambiamento con l’uso ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] o osseo, da ornamenti in conchiglia e denti forati, da ocra e, in un unico caso, da resti di animale; nel VicinoOriente sono molto diffusi oggetti ricavati dalla lavorazione di ossa d'uccello e di gazzella. È stato possibile notare una certa ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] prima metà del sec. XIX) e dagli scavi della Lidia, di Sidone, di Cipro, di Naucrati in Egitto.
Anche il vicinoOriente infatti, è aperto ora alle imprese archeologiche intensive dei dotti europei. Mentre i Francesi organizzano in Egitto il servizio ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] per cronologia. Realizzate originariamente in legno, le grappe sono documentate sin dall'età minoica ed erano diffuse anche nel VicinoOriente e in Egitto; in età arcaica erano inizialmente di piombo, ma anche di legno in alcuni casi rivestito di ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] . In breve, il dominio della poesia fu saccheggiato per trarne dei soggetti, un fenomeno unico nell'arte dell'intero VicinoOriente.
Fu introdotto un tipo di scena religiosa che, di fatto, sopravvisse per secoli al periodo accadico, seppure in forma ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] a industria dell'Aurignaziano evoluto, siano significativi di riti funebri. Un cenno a parte va fatto per l'Aurignaziano del VicinoOriente: il primo Aurignaziano della Palestina, datato tra 36.000 e 28.000 anni fa, è caratterizzato dal grande ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...