Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] dubbio che la grande importanza assunta agli inizi del I millennio a.C. dal commercio fenicio nell'area vicino-orientale derivi dall'ampiezza geografica dei contatti. In questa fase assistiamo ad una dilatazione dei commerci motivata dalle diverse ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] J. Pritchard nel periodo compreso fra il 1969 e il 1974. Situato vicino a Sidone, su un'altura alta circa 100 m s.l.m. San Pantaleo, che conducevano rispettivamente a nord verso il Cixerri orientale e a nord-est verso il basso Campidano. Per quel ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] (Gebel Irhoud, presso Marrakesh in Marocco). Il Sahara orientale e la valle del Nilo furono invece caratterizzati da industrie mustero-levalloisiane confrontabili con quelle del Vicino Oriente e da una facies particolare di Musteriano denticolato ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] minoico, venne fondato all'inizio del MT I a Trianda; situato vicino al mare, fu ricostruito e modificato verso la fine del MT il rame cipriota, l'avorio africano od orientale, lo stagno orientale ed in proporzione minore l'ambra baltica e ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] servizi di mercenariato; i movimenti sono diretti sia verso l’Europa orientale, sia verso la Grecia. Le panoplie del La Tène B2 e come cavalieri, che ebbero un prestigio particolare nel vicino oppidum del Titelberg. Particolarmente studiata appare la ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] Italiani", che così si designano nelle iscrizioni, e da greco-orientali, tutti riuniti in confraternite religiose. L'apogeo di D. passava la via delle Processioni, ornata di statue e di esedre. Vicino stava il pritaneo del V sec. a. C. ove erano gli ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] , dal XIII sec. ai nostri giorni; disegni europei; Grecia e Roma; Vicino Oriente; Estremo Oriente; arte medievale, ai Cloisters; armi e armature (europee e orientali); strumenti musicali (dalla preistoria agli Egizi, all'Europa, Asia, Africa, Oceania ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] inserimento di un tempio ionico nella dorica S. vicino al predetto monumento (sotto l'area dell'odierno p. 168-175; Antiquity, VI, 1932, pp. 261-275; Archiv. Stor. per la Sicilia Orientale, XXXI, 1935, pp. 101-107; IV, s. a., VII, 1954, fasc. I-III, ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] tradizionale del v.) perché anche lì (come nella vicina Cipro) si trovano alcune forme che non sembrano , l'agente colorante è rame o ferro o cobalto (ma solo nella regione orientale dell'Impero); per il colore verde cupo è rame o ferro. Questi erano ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] quali sono stati conseguiti dal Robert per il mondo orientale.
Possiamo distinguere con certezza: il reziario (retiarius), nel modellato dei corpi. Stilisticamente l'interessante rilievo è vicino al puteale di Civita Castellana, al quale si unisce ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...