W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] apparire probabilmente sconcertante a quanti non hanno seguito da vicino l'evoluzione del dibattito sulla biodiversità, non coglie di Lomborg, relativa al fatto che sia negli Stati Uniti orientali, sia a Porto Rico la distruzione del 98% della foresta ...
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Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] sangue.li sport moderni, nel loro secolarismo, sono molto più vicini al modello romano che a quello greco (su questo punto utopici, pacifisti e ispirati ai miti e ai precetti delle religioni orientali. In terzo luogo, alla base di questi sport vi è ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] delle conoscenze naturali e delle pratiche dei Pueblo orientali e di quelli occidentali è influenzato dalle storie diverse due direzioni sacre erano segnalate da fonti d'acqua: la sorgente vicino alla Black Mountain a Nord-ovest e il lago We'nima ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] scopo propagandistico, si servirono di una lingua vicina a quella del popolo.
Agostino rese esplicito in Wort und Tat) (1a ed. 1902).
Mancini, Marco (1994), Voci orientali ed esotiche nella lingua italiana, in Storia della lingua italiana, a cura di ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] funzione che aveva avuto nell’antichità nel mondo romano e orientale, e diventò lo strumento più efficace per lo sfruttamento del sec. 18° si trovava nel continente americano (forse vicino ai 3 milioni) non rappresentava che una piccola parte del ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] è un dato che fa parte dello stesso processo che determinò, nel Vicino Oriente del 10° millennio a.C., il passaggio da questa forma , abilità che mostrarono invece subito i cavalieri nomadi più orientali il cui centro di gravità era la Mongolia: la ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] Ricci), e forma scientifica nel 19° secolo. L’egittologia fu gloria dell’orientalismo francese e tedesco del 19° sec., mentre in Italia ha avuto il delle letterature, cristiane nazionali sviluppatesi nel Vicino Oriente fin dai primi secoli del ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] novecentesche per il primitivismo africano o per l'esotismo orientale è andato di pari passo con lo studio ' (Nattiez 1987; trad. it. 1989, pp. 93 e segg.), più vicini alla 'esosemantica', si parla piuttosto di rapporti analogici, nei quali basta a ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] nello spirito: lo straordinario incremento nella conoscenza del Vicino Oriente e in generale del mondo asiatico, frutto dei rapidi progressi della filologia e dell'archeologia orientali, e gli effetti delle esplorazioni geografiche e dell'estensione ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] ad agricoltura pluviale (Alta Mesopotamia, Siria, Palestina, Anatolia), come risulta dai testi e dall'evidenza archeologica. Il villaggio vicino-orientale dell'età del Bronzo ha una dimensione che va dalle poche case (poche decine di persone) alle ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...