CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] Biblioteca nazionale, con la data del 1448, il più vicino quindi all'anno di compilazione fra tutti i manoscritti recanti A. De Gubernatis, Memoria intorno ai viaggiatori italiani nelle Indie orientali dal sec. XIII al sec. XVI, Firenze 1867, pp. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] inserito ora nell'impero degli Ottoni, diventava tanto più vicino al clero transalpino, e perciò spesso il suo intervento Sede apostolica giunsero, sotto B. VII, anche dalle chiese orientali. A Roma cercò rifugio Sergio, patriarca di Damasco, cacciato ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] a Milano e Venezia dove entrò in contatto con gli ambienti vicini al Manzoni e al Tommaseo. Tornò a Roma in tempo per portata: dapprima ci fu la questione della delimitazione dei confini orientali in seguito alla pace con l'Austria (di cui si ...
Leggi Tutto
STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] alle lingue orientali: greco ed ebraico. Fu ordinato sacerdote a Mantova il 22 novembre del 1526. Intorno al 1530, a Venezia, sacerdozio. Nell'autunno del 1539 si trasferì a Spilimbergo, vicino Pordenone, dove rimase fino al 1542, insegnando ebraico ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] . In questa città si dedicò allo studio delle lingue orientali, perfezionò le sue cognizioni giuridiche né tralasciò di accostare ideologica e per molti atteggiamenti mentali non possa dirsi vicino allo spirito del giansenismo, pure fu in stretti ...
Leggi Tutto
MINERBI, Arrigo
Monica Grasso
– Nacque a Ferrara il 10 febbr. 1881 da Moisé e da Stella Luzzato, commercianti di tessuti.
In un suo testo autobiografico (Pensieri, confessioni, ricordi, Milano s.d. [...] , basato su comuni interessi per le filosofie orientali e per un atteggiamento idealistico di impronta neoplatonica , collocano l’opera in una sorta di elegante manierismo atemporale assai vicino alla poesia stessa di D’Annunzio.
Nel 1936 il M. avviò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] di una sua attività diplomatica e missionaria nel Vicino Oriente (Persia e Armenia) con l'abito 1997, p. 196; F.E. Reichert, Incontri con la Cina. La scoperta dell'Asia orientale nel Medioevo, Milano 1997, pp. 84-87, 91 s., 118, 137, 139 s ...
Leggi Tutto
VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] preziosi orientali. La madre, Idelty Karichlopulos, greca ma nata a Beirut, era figlia dell’archimandrita di Cipro.
Il frattempo tornata sui palcoscenici milanesi. Portati in una cascina, vicino a Milano, tenuti in un’ambigua situazione, sospesa tra ...
Leggi Tutto
FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] sono cariche le tele di Carpaccio, Bellini, Tiziano, Veronese e Tiepolo. Il côté orientalista che suo padre Mariano aveva sviluppato nell'esperienza del viaggio nel Vicino Oriente, si ravvivava in un sottile intreccio di memoria e penetrazione della ...
Leggi Tutto
VITALI, Alessandro
Valentina Catalucci
Non è certa la data di nascita, che si colloca presumibilmente intorno al 1580, dato che quando morì nel 1630 un documento conservato nei registri dell’Archivio [...] , «arnesi a maraviglia lavorati a compassi di perle orientali e gioi» (Solennità celebrate..., 1605, p. 43 emersi una parziale scritta in cui il nome di un Alessandro è posto vicino a quello di Barocci e, sull’intera composizione, segni di ricalco ...
Leggi Tutto
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...