Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] via.
Un testo era tanto più attendibile quanto più vicino ai fatti che narrava; ma le cronache non bastavano invocato il soccorso franco e avere operato quella translatio che gli orientali e i riformati contestavano. D’altra parte, l’Italia appare ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] und St. Gangolf (1057), a m. 1235 in direzione E e infine, più vicino al duomo a O, la chiesa di St. Jakob (1071). Le chiese della città vescovo Ottone I (1102-1139) fece ampliare la cripta orientale e ne fece decorare l'interno con stucchi e pitture. ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] delle conoscenze naturali e delle pratiche dei Pueblo orientali e di quelli occidentali è influenzato dalle storie diverse due direzioni sacre erano segnalate da fonti d'acqua: la sorgente vicino alla Black Mountain a Nord-ovest e il lago We'nima ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] trasferito intorno al sec. 10°-11° presso la vicina sala del Belvedere (Berenguer, 1972-1973). La chiesa recente oggetto di scavi che hanno evidenziato la consueta parte orientale tripartita, senza però ulteriori ambienti laterali a E, innestata su ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] agli scacchi della politica di Venezia ai confini orientali e nella Valtellina, la sua figura sembrava incarnare coi sarcasmi antigesuitici tipici di Sarpi e degli uomini a lui vicini».
Rimane inoltre aperta la questione spinosa degli interventi del M ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] marzo 521, O. delegava la reintegrazione di tutte le Chiese orientali a Epifanio e lasciava a se stesso il compito di dei principali mediatori della cultura ecclesiastica greca in Occidente, vicino al papa e molto legato ad alcuni di questi monaci ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] all'isoperimetria passò a occuparsi di un ambito vicino puntato soprattutto su situazioni che riguardavano l' 'Antichità, nella seconda parte Montucla parlava dei "vari popoli orientali", basandosi su traduzioni latine per i Persiani e gli Arabi ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] il nascente califfato alle tradizioni di potere del Vicino Oriente e del Mediterraneo e, in modo più Mihrāb and 'Anazah: a Study in Early Islamic Iconography, in Archaeologica Orientalia in Memoriam Ernst Herzfeld, New York 1952, pp. 156-171; H ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] Ma tu non pensi né parli come l’uomo a cui io potrei rimanere vicina. Quando il tuo timore è svanito... il timore, non del pericolo che mi l’Australia nel 1854.
Anche i teatri orientali cominciano lentamente a farsi conoscere presso il grande ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] Un buon numero di manufatti inoltre è di importazione, talora orientale, come la parure d'oro a intreccio rinvenuta nella tomba altorenana che tanto condizionò anche la pittura coeva.
La vicinanza della Borgogna e del Berry si fece sentire, alla fine ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...