ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] a partire dal Nuovo Regno e, come la spada, l'arco composito e il carro, sono stati importati dai popoli vicino-orientali. La corazza doveva proteggere in prima linea il conduttore di carro e l'arciere, che non potevano proteggersi con lo scudo ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] l'estensione della diffusione di manufatti minoici nell'area del bacino dell'Egeo, ma anche levantina e vicino-orientale. Si tratta di testimonianze che attestano, comunque, presenze o contatti indiretti, non sappiamo in quale misura controllate ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] il tramonto della potenza assira, alla fine del VII sec. a.C., si riafferma la tradizione babilonese, dominante nell'area vicino-orientale per tutto il VI sec. a.C. Nella città di Babilonia, rifondata da Nabopolassar (625-605 a.C.), il maggiore ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] una decina di concentrazioni di bifacciali associati a débitage Levallois, con le stesse caratteristiche tecniche delle industrie europee e vicino-orientali e databili tra 200.000 e 50.000 anni fa. Tra le attrattive per le bande di cacciatori erano ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] e Synodontis, mentre nel Mare di Galilea (Ohalo II) la specie più pescata era Barbus. In nessun contesto archeologico vicino-orientale ed egiziano precedente al Paleolitico superiore sono stati rinvenuti strumenti per la pesca, ma si può immaginare l ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] da un lato prospetta la possibilità di acquisizione di taluni reperti affini da ateliers vicino-orientali, dall'altro un'identica provenienza orientale, nel caso specifica tiria, degli artigiani che lavoravano sui modelli importati, elaborandone la ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] per lo più a Tutkhaliya III.
Infine, il p. di Tilmen Hüyük, sebbene di dimensioni minori della media dei p. vicino-orientali (35 x 40 m), risulta essere solo una parte di un complesso più ampio consistente di due unità costruite separatamente, e ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] 'invasione di Alessandro Magno, l'argento costituiva, sotto varie forme, il normale mezzo di scambio. Tra i reperti vicino-orientali sono da annoverare non soltanto m. greche consunte di datazione ben più antica, ma anche argento lavorato in altre ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] effetti inebrianti che da quelli puramente alimentari. Non va dimenticato, infine, che fra gli alimenti più diffusi tra le popolazioni vicino-orientali vi erano il latte e i suoi derivati: il latte cagliato, il burro e i formaggi. Si trattava però ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] è utilizzata, compone il muro nelle fondazioni e nell'alzato per intero, cosa che raramente accade nelle strutture vicino-orientali; i blocchi sono legati da malta di gesso unito a sabbia in quantità variabile. L'uso del pavimento lastricato ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...