Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] di tipo push); l'altra, con radici culturali orientali, consiste nell'ottenere la sincronizzazione o armonizzazione dei flussi reazioni da un livello operativo virtuale (mantenuto costantemente vicino alla realtà da misure sui processi operativi).
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] fondo di cuoio o di carta.
Fu appunto dalle legature orientali che derivò quella particolare tecnica delle impressioni in oro, destinata non è molto originale e si ricollega assai da vicino alle silografie e alle targhette del tempo. A Norimberga ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] principio del XVIII, ebbero un contraccolpo doloroso anche nel vicino Oriente, e che, senza sacrificare nulla della fede servizio dei Russi: il celebre istituto Lazarev per le lingue orientali a Mosca, inaugurato nel 1814, è una fondazione armena. ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] origini. Nacque nel 482 d. C. a Tauresium, villaggio forse vicino all'odierna Uskub in Macedonia.
È stato affermato da qualcuno che egli fu accompagnato da minacce contro i recalcitranti, i vescovi orientali si piegarono; ma il papa si oppose, in ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] ., Vyšehrad 5500. L'aumento maggiore si è avuto nelle zone vicine alla città, che a partire dal 1923 sono venute a far facciata del palazzo comunale della Città vecchia (l'ala settentrionale e orientale sono in stile gotico del sec. XIX) con la torre ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] in 2½-3 ore di lavoro.
In alcune parti della Sicilia orientale la sfumatura si compie con macchinette del tipo di quella illustrata ma il loro profumo, sebbene intenso e gradevole, è meno vicino a quello del frutto fresco che non il profumo di quella. ...
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PARAGUAY (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Nardo NALDONI
Stato interno [...] paraguayano è valutata a soli 67.500 ab., cosicché nel Paraguay orientale la densità sarebbe di 5 ab. per kmq.
Le zone dove la forma di governo, sanzionò immediatamente la politica di buon vicinato con Buenos Aires, il cui governo si affrettò a ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] greca, e che, d'altronde, riflette l'influenza delle architetture orientali e rivela, al pari di queste, una complessità di compiti e in Roma.
Gli architetti romani ci riguardano più da vicino. I più antichi di cui si abbia ricordo nella tradizione ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] internazionali, degli incunaboli (v.), che toccano così da vicino il sorgere e lo svilupparsi dell'arte della stampa. Il lavori bibliografici di carattere generale riferentisi a tutto il campo orientale nel suo più largo significato. Tra i molti ci ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] una corda, e credono che da principio esso fosse così basso e vicino alla terra, che uno dei primi uomini vi urtava contro nel sollevare degli Herero, Kalunga degli Ovambo e Bapindii; nell'Africa orientale: Tilo dei Tonga, di nuovo Nzambi, Niambe, ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...