Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] . Le singole abitazioni hanno per lo più pianta rettangolare e, in Grecia, si conserva anche la tradizione costruttiva vicino- orientale del pisé. Spesso le capanne erano decorate con intonaci dipinti e per le strutture in elevato si dispone dell ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] quattro dita per indicare le sestine, con una capacità totale di conteggio da 1 a 30): un sistema forse di origine vicino-orientale, ma mediato dai rapporti con l'area egea.
Criteri numerici sono alla base di sistemi di pesi e di misure: anche ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] , 1977, pp. 129-141; cfr. Vishnu-Mittre, in Reed, 1977, pp. 569-588). Tra i bovini lo zebù è estraneo al Vicino Oriente. Le date vicino-orientali sono per ora più antiche di almeno un millennio, ma la preistoria dell'Asia centrale e dell'India è meno ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] tra agricoltura "secca" e agricoltura irrigua è di fondamentale importanza nel valutare le vicende dell'agricoltura vicino-orientale, poiché i due sistemi implicano livelli di produttività nettamente sbilanciati, fino a cinque, sei volte ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] tombe a cista. I corredi sono composti da ceramiche euboiche, rodie, di produzione locale e oggetti di provenienza vicino-orientale (con sigilli del Lyre-Player Group e amuleti nei corredi dei bambini). Le raffigurazioni vascolari della prothesis ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] e del commercio dell'oro che vi avveniva. La precocità del loro coinvolgimento in contatti con il mondo vicino-orientale è ben rappresentata dalle anfore da trasporto provenienti da questa regione, scoperte nelle più antiche sepolture della ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] del Bronzo (Namazga IV, 3000-2500 a.C. ca.) nella zona pedemontana compaiono veri e propri centri protourbani di tipo vicino-orientale, che raggiungeranno l'acme nel periodo Namazga V (2500-2100 a.C. ca.). Nelle città più importanti (Namazga Depe ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] , che identificò tra esse numerose importazioni di origine romana databili al II-III sec. d.C. e una perla di origine vicino-orientale (hittita) databile al 700 a.C. circa. Nel 1938 H.G. Quaritch-Wales realizzò uno scavo a nord dell'area fortificata ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] di Tepe Siyalk periodo I (oasi di Kashan, Iran), come con quelli di altri siti neolitici dell'area vicino-orientale: si tratta di villaggi abitati da alcune centinaia di persone, formati da agglomerati o reticoli di piccole abitazioni monolocali ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] rendesse agevole ed effettivo il controllo di tutte le sue regioni. Si deve presumere che, per lo meno in area vicino-orientale, la rete viaria persiana fosse in larga parte erede di quella precedentemente messa a punto dai sovrani assiri, ossia ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...