GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] a restaurare l'autorità della Chiesa di Roma nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina di Dardania. Nella campo del diritto canonico.
Uomo di eccezionale energia, vicino per concezione e stile di vita agli ideali dell' ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] , i cui problemi aveva conosciuto da vicino in un lungo viaggio nell'autunno del Di Carlo, La fortuna di Lamennais in Sicilia, in Arch. st. per la Sicilia orientale, XLVII (1951), pp. 182 ss.; Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] vennero nuovamente ripartiti in due patrimoni distinti, l'orientale e l'occidentale. Quest'ultimo, il patrimonium beati si trovava nel porto di Miseno, aveva trovato protezione in un vicino monastero e lì aveva vestito l'abito di religione. F. era ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] in considerazione del pericolo di un'offensiva turca nell'Europa orientale.
Ma molto più che di questi problemi europei, si trattenne parecchio tempo a Praga per seguire da vicino l'evolversi della situazione ecclesiastica e sollecitare l'attuazione ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] trasferirsi in un luogo dove potesse essere controllato da vicino, eccetto Ferrara e Bologna, e a ripresentarsi davanti ), pp. 263-282; P. Paschini, Eresia e Riforma cattolica al confine orientale d'Italia, Roma 1951, pp. 76-80; M. Scaduto, L'epoca ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] questi proseguivano nella vigna del G. sul clivo capitolino orientale, dove gli umanisti leggevano poemi ad alta voce e li alberi. Aleandro scrive che in quell'occasione si trovò a essere vicino di tavola di Colocci e di Beroaldo iunior. Il G. molto ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] era maggioritario), e partecipe di progetti di segno orientale, come l’invio di missionari carmelitani in Terrasanta 1974, p. 179), l’Ordine ampliò l’azione apostolica nel Vicino e Medio Oriente, si insediò stabilmente in Aquitania, Irlanda e ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] era così risolto con la scelta di un uomo noto e vicino al defunto papa ma meno coinvolto direttamente e schierato nel conflitto fra cura di F.M. Delorme - A.L. Táutu, in Codificazione canonica orientale, s. 3, Città del Vaticano 1954, pp. 1-18; H. ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] di Ottone II venisse deposto in un antico sarcofago all'entrata orientale del vestibolo di S. Pietro, detta "il Paradiso".
Con la testimonianza della maggioranza delle fonti, G. fu sepolto vicino alla tomba di Giovanni VIII, che si trovava presso ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] una rassegna generale di tutta quanta la letteratura del vicino Oriente, cristiana e musulmana; in questa parte, dedicata 3 genn. 1739 fu nominato primo custode: alta carica cui nessun orientale era mai salito prima di lui, né salì dopo, eccetto il ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...