COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] "istoriografo" del viaggio che questi stava per fare nel Vicino Oriente. Durante una sosta al Cairo, giunse notizia dell'arresto Slavi come barbari che insidiavano l'Adriatico e il confine orientale. Non era dunque triplicista, e neppure per l'Intesa ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] aveva ottenuto la liberazione dei fratelli concessa da Guido preoccupato dalla vicinanza di Enrico VII che, diretto a Milano da Asti, si Marco, assalì la casa di Filippo da Vaprio a porta Orientale dove risiedeva il D. che fu costretto a fuggire e a ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] sede delle compagnie di navigazione "che si chiamano Orientale et Occidentale; come le prime hanno fondamento di Fiorenza Trevisan di Domenico del ramo a S. Marcuola, contrada assai vicina a quella di S. Fosca; da questa unione sarebbero nati due ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] fu Aurelio (nato a Castelli il 16 giugno 1699), che visse vicino al padre sino alla morte di questo. Nel 1726 si trasferì ad francesi. Ma certo dovette riflettere anche sulla porcellana orientale, le cineserie tanto amate nel Settecento, come indicano ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] a restaurare l'autorità della Chiesa di Roma nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina di Dardania. Nella campo del diritto canonico.
Uomo di eccezionale energia, vicino per concezione e stile di vita agli ideali dell' ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] , i cui problemi aveva conosciuto da vicino in un lungo viaggio nell'autunno del Di Carlo, La fortuna di Lamennais in Sicilia, in Arch. st. per la Sicilia orientale, XLVII (1951), pp. 182 ss.; Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] (F. Coppée); Ricordati, melodia (L. B. Mancini Oliva); Serenata orientale, romanza (V. Firmiani); Vanne a colei che adoro, terzetto a che ben si adegua alla formazione artistica del C., vicino alle correnti più avanzate della cultura del suo tempo. ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] che Wallenstein l'includa, nel vagheggiare una personale spedizione orientale, tra gli otto "cavalieri di commando" che gli C. "habbiano dato una grandissima rotta alle genti di Sassonia vicino a Praga". Ora si batte contro Johan Gustafsson Baner, ora ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] paese ed ai fini della civiltà. Osservando da vicino, come corrispondente del Secolo, le operazioni in pp. 141, 144 s., 250, 277 s.; A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale dall'Unita alla marcia su Roma, Bari 1976, pp. 187, 249, 251, 262 ss., ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] ", cioè di Castelfranco (probabilmente l'odierna Castelfranco Veneto vicino a Treviso).
La famiglia Dotti aveva comunque buone radici del 1439, teso a sanzionare l'unione della Chiesa orientale con la latina, scriveva di essere stato sollecitato ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...