COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] meridionale con conseguente indebolimento della sua frontiera orientale a vantaggio dei Tedeschi; solo più tardi morte ignorano o travisano la fase in cui egli fu più vicino ai democratici, il vuoto appare alquanto sospetto. L'ipotesi più probabile ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] e il popolo romano e di cercare di avere il principe orientale sempre propizio e pacificato. Certo la ricerca di un accordo con richiamarlo per le prepotenze e le usurpazioni in danno dei suoi vicini (Variae,IV, 39; V, 12).Quest'attività non aveva ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] stor., XI [1869], 5), una raccolta di novelle d'origine orientale, della quale appunto il Libro dei sette savi rappresenta una redazione di Pasquali, che dei filologi classici è stato forse il più vicino, per vocazione e cultura, al C. di Virgilio (e ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] di Caporetto che Parri aveva avuto modo di seguire da vicino, percependo con largo anticipo i sintomi del malcontento che nel corso dell’estate: la sistemazione del confine orientale, il separatismo siciliano, gli innumerevoli casi di disordine ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] propria. Un altro problema che toccava da vicino la sua diocesi sollecitò l'attenzione del Chiesa in Italia, Il (1948), pp. 63-68; Id., Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia,Roma 1951, pp. 21, 136, 138, i56, 196, 2,5, 216, 217 ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] chiesa di S. Parisio con la Gloria del santo. Vicino, anche l'elegante soffitto ad affresco con le Virtù teologali nonché la più vasta tela della sala del Bigliardo con una Scena orientale (Pavanello, 1995).
Al 1760 risale il contratto per la tela ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] recava il 7 ottobre a Borgo San Donnino a studiare da vicino i particolari dell'operazione, ma l'11 ottobre un ordine improvviso due crociere di massa a grande distanza nel Mediterraneo orientale; nel dicembre 1930 la prima crociera atlantica con ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] ) a Milano, nella parrocchia di S. Stefano a porta Orientale.
Le tavole ora al castello mostrano un'ulteriore maturazione di C verificare, che si tratti di un artista meridionale più vicino a Raffaello che alla cultura leonardesca milanese, forse lo ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] 'aveva animata, al quale l'A. si sente spiritualmente vicino. Con l'intento di ricollegarsi a quelle tradizioni, il Corriere da parte dell'Austria, dimostrò che la situazione nell'Europa orientale non era cambiata sostanzialmente, e che, del resto, un ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , però, D., passato al partito riformato, risulta molto vicino alla contessa di Toscana Matilde e al pontefice Urbano II. Ademaro era stato favorevole a una collaborazione con l'Impero orientale, D. promosse una politica di confronto con questo e con ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...