L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...]
di Gian Maria Di Nocera
Il distretto di K., che fa capo al villaggio omonimo, è localizzato nella Turchia centro-orientalevicino ad antiche miniere di piombo e argento nella provincia di Elâzığ, lungo il corso dell'alto Eufrate. Collocata tra le ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] Testi amministrativi, lettere e testi di divinazione
Nomi di animali sono ubiqui nell'enorme mole dei testi della pratica vicino-orientali antichi, di solito confermando i dati delle liste lessicali. Queste fonti, che ben documentano l'uso di nomi di ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] deriva dall'organizzazione della produzione. La 'rivoluzione urbana' si verificò sotto l'egida del tempio; le religioni vicino-orientali continuarono a considerare il lavoro per conto della divinità come la funzione primaria dell'uomo. La formazione ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] statale e di scrittura, e dunque privo degli strumenti di interazione formale, resta largamente ignoto e ignorato. I testi vicino-orientali non citano terre situate a ovest di Creta e dell'Egeo, nonostante l'intensità dei traffici micenei tra costa ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] due diversi modelli, che per semplicità chiameremo 'africano' e 'asiatico' (sarebbe più preciso definirli 'saheliano' e 'vicino-orientale'). Nel sistema 'africano' si semina dopo la piena e il coltivo utilizza l'umidità residuale del terreno dopo che ...
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(gr. Παϕος) Antica città dell’isola di Cipro (poi detta P. Vecchia). Il sito fu abitato per la prima volta durante il periodo calcolitico (2800 a.C.); alla fine del Bronzo Tardo fecero la loro comparsa [...] greci. Era famosa soprattutto per un santuario di Afrodite, di cui si conservano i resti. Il santuario, a corte, di tipo vicino-orientale e i cui primi edifici monumentali risalgono al 1200 a.C., ebbe una continuità di culto attestata da oltre 4000 ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Yemen si collochi poco sopra i 60 anni) e in alcuni paesi sud-orientali e orientali (ma in Laos la media è 54 anni, in Myanmar 57 e diverse, hanno seguito un processo più equilibrato e più vicino a quello dei paesi occidentali.
Attività agricole e ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] a colonne tra due ali sporgenti e le stanze disposte su un asse parallelo alla fronte, secondo una tipologia vicino-orientale (cd. bīt ḫilāni). Sono documentati anche altri tipi di capitelli ornamentali, come quelli a corona di foglie sperimentati su ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 1997, pp. 681-706.
Mondo fenicio e punico
di Lorenza-Ilia Manfredi
Le monete delle città della Fenicia compaiono nei ripostigli vicino-orientali a partire dalla metà del V sec. a.C., ma ancora nel IV sec. a.C. sono tesaurizzate come massa metallica ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] e le selle dei cavalli. I tappeti e le stoffe sono di provenienza vicino-orientale, centroasiatica, cinese e, in parte, di produzione locale. Provengono sicuramente dal Vicino Oriente le gambe con decorazione tornita di un tavolino di legno rinvenuto ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...