Gli Albanesi vennero nell'Italia meridionale a varie riprese, dalla metà del sec. XV in poi. Il primo contingente, comandato da Demetrio Reres, giunse per invito di Alfonso I d'Aragona che, in stretti [...] Spagna, specialmente quando fu costretta ad abbandonare la sua politica orientale, per la quale aveva contato sul loro aiuto, nulla Istria, nel territorio di Parenzo e nel villaggio di Peroi, vicino a Pola: quest'ultima sorse nel 1657 con il consenso ...
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Nome arabo (khalīfah) del sommo monarca dell'islamismo, in quanto l'insieme di tutti i paesi abitati da musulmani sia concepito come unità politica sottomessa a unico sovrano musulmano. L'ancor diffusissima [...] errata; il concetto di califfo, invece, è assai vicino a quello dell'imperatore medievale, riguardato come sommo monarca di modernismo assai più temperato, di A. Sanhoury, Le Califat, son évolution vers une Société des nations orientale, Parigi 1926. ...
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Su una superficie stimata in circa 1.700.000 km2 si calcola che vivano intorno a 7.000.000 di abitanti, con una densità media di 4 ab/km2. La popolazione delle principali città, in migliaia di abitanti, [...] 1700, da Abqaiq, al porto libanese di Ṣaidā nel Mediterraneo orientale, allo scopo di ridurre di 3500 miglia la distanza fra i al potere. Certo l'A. Saudita è il paese del Vicino Oriente soggetto oggi a un più vistoso mutamento, con un ritmo ...
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GRENOBLE (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Louis GILLET
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Isère, sede di vescovato, di corte d'appello, d'università. È la maggiore città della regione: [...] forte esportazione; oggi essa fa vivere a Grenoble e nelle montagne vicine circa 40.000 persone. Verso il 1830 vi si stabilì un' 28 colonne e lanterna al mezzo, ha capitelli d'origine orientale. Nella chiesa di S. Andrea (secolo XII), antica cappella ...
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Figlio di Beor, è il protagonista di un caratteristico episodio avvenuto durante gli ultimi tempi della dimora degli Israeliti nel deserto, allorché, risalendo lungo le rive orientali del Mar Morto e del [...] leggono il nome proprio 'Ammôn [\ebraico\], che era un popolo assai più vicino a quello di Moab)
In Giosuè, XIII, 22 Balaam è poi Veduto l'angelo, l'asina su cui B. conforme all'uso orientale cavalcava, si spaventò e deviò per i campi; Balaam, a cui ...
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- Evoluzione del quadro demografico e geo economico. La competizione sul Mar Cinese. Turcofonia. Le nuove vie della seta. Bibliografia
Evoluzione del quadro demografico e geoeconomico di Claudio Cerreti. [...] (in cinese Tiaoyu), ubicate a est di Taiwan nel Mar Cinese Orientale; negli ultimi anni, la tensione tra Giappone e Cina su tali di Hainan come base militare) preoccupa i più piccoli vicini, a vario titolo vincolati alla protezione degli USA, a ...
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L'Alfarabi o Alpharabius o Avennasar, ecc. degli scritti latini medievali, uno dei più famosi filosofi musulmani, soprannominato in arabo al-mu‛allim ath-thānī "il secondo maestro" (il primo essendo Aristotele), [...] giunti di politica hanno carattere puramente dottrinario, assai più vicino al tipo platonico che all'aristotelico, e sono frammisti assai grande su Avicenna e su altri filosofi della parte orientale del mondo musulmano; alquanto minore (salvo per ciò ...
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Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] solchi interni, salgono verso il centro dell'isola. Dalla prominenza orientale (m. 997), su cui si erge, presso la rocca due parti eguali la via Pergusa, il cui nome ricorda il vicino lago, famoso nella leggenda per il ratto di Proserpina. Il comune ...
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Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] sé le qualità necessarie a darvi rimedio, né la fortuna gli mise vicino un uomo adatto a farlo. La madre che gli fu sempre al mal volentieri. In fondo all'anima egli era rimasto un orientale. Era sacerdote dell'Urbe, ma non dimenticò di essere ...
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Paese confederato (Bundesland) della Repubblica Austriaca, provincia di confine con l'Ungheria, a cui apparteneva prima del trattato di S. Germano (1919).
I suoi confini attuali con l'Ungheria sono del [...] settentrionale, prevalentemente pianeggiante, si stende sul versante orientale dei granitici Monti della Leitha (m. provincia e per i nuovi raccordi del Burgenland meridionale con la vicina Stiria e soprattutto con Graz.
Il Burgenland aveva, nel 1923 ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...