È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] di Delo, dopo la stoà di Filippo V. Nei tre lati, orientale, settentrionale e occidentale, la sala era interamente chiusa da un muro; a sistema di cuffie) della Santa Hripsime di Vagharsapat (vicino all'Ararat). Per gli altri monumenti si veda il ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] abbandonava ad essi tutta la Sicilia greca, salvo le sponde orientali dell'isola (405).
Ma questa pace non era per su un acquedotto, di cui oggi restano notevoli avanzi nelle vicinanze di Tunisi.
Alla periferia della città verso occidente erano il ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] il sec. XIV, il gusto di forme usate nel regno vicino, ma non si può parlare d'importazione nella Francia del sec borgognona, nel sec. XV le reminiscenze dei monumenti orientali o esotici intravvisti dai navigatori s'aggiungono alle tormentate ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] . - Epoca arcaica. - Sembra che tribù mongole siano vissute nella Mongolia orientale sin da prima dell'era volgare; ma agl'inizî del sec. II a recentemente conosciuti. Queste traduzioni, che stringono da vicino il testo tibetano, ne aiutano talvolta l ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] Les Chouans; ma l'azione appartiene a un'età così vicina, che un breve passo restava a compiere perché l' della Transilvania (Abafi, 1836, ecc.). Nei racconti d'argomento orientale di P. Vajda, l'influenza del romanticismo tedesco si collega ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] per quanto ci è finora noto del mondo greco e orientale non abbiamo per il periodo preromano né resti di edifici massimo che si fa in genere sotto la parte destinata ai tuffi. Vicino alla sala da bagno non deve mancare un locale di pronto soccorso. ...
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PARAGUAY (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Nardo NALDONI
Stato interno [...] paraguayano è valutata a soli 67.500 ab., cosicché nel Paraguay orientale la densità sarebbe di 5 ab. per kmq.
Le zone dove la forma di governo, sanzionò immediatamente la politica di buon vicinato con Buenos Aires, il cui governo si affrettò a ...
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TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] metalliche A e una coppia di grosse masse sferiche m di piombo poste vicino a quelle. Ph.-G. Jolly nel 1881, ricorrendo a una bilancia di , il meridionale non ne ha certo più del 16%; l'emisfero orientale ha l'85 % di terre e l'occidentale il 20%.
La ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] Malla, ove giacque per non più rialzarsi nel parco vicino alla città. Quivi Ananda gli apprestò un giaciglio fra due sviluppa nell'Asia Centrale e poi in tutta l'Asia Orientale, partendo parimenti dall'arte ellenistica. Le grandiose pitture scoperte ...
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PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] sono stati messi a coltura, dal 1962, il polder Flevoland orientale (54.000 ha) e, dal 1967, il polder Flevoland forme di oggi; M. F. Duintjer (nato nel 1908), molto vicino allo stile internazionale, ma voltosi, di recente, a forme spezzate, ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...