NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] non potevano coprire gli uffici di podestà o di capitano fuori di Firenze: in città non dovevano avere casa o torre vicino a un ponte; non potevano accusare i popolani se non dei delitti commessi contro loro medesimi, né fare testimonianza contro ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] delle figure, con el puttino de sotto che scrive"; in essa e nella pala per la cappella dei mercanti Angelini Marchetti nella vicina chiesa di S. Spirito dei lateranensi (Cortesi Bosco, Il ritratto di Nicolò della Torre(, 1981, pp. 321 n. 2, 322 nn ...
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impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] I III 2), la quale ha per fine di preparare i suoi componenti al ben vivere; e la famiglia, a sua volta, richiede una vicinanza (Cv IV IV 2), cioè l'unione di più case in una contrada, il cui fine è il mutuo soccorrersi delle famiglie nelle persone ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] diplomatico ticinese, I e II, Lugano 1927 e 1929; L. Caddeo, La tipografia elvetica in Capolago, Milano 1931; N. E. Greppi, La Vicinia di Caslano, ivi 1929; E. Maspoli, La pieve di Agno, 1926; E. Motta e S. Ricci, Il Luganese nell'epoca romana e ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] con la documentazione padovana, com'è presentata nel Codice diplomatico del Gloria: le curve della documentazione nelle due città vicine sono assai simili (7).
Il parallelismo, nel togliere unicità al caso veneziano, conferma che gli andamenti delle ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] casa paterna di Borgo dell’Asse, bensì nei pressi della cattedrale. Nel novembre del 1532 risulta in una nuova abitazione nella vicinia S. Alessandro, nel 1533 in quella S. Antonio, mentre l’anno successivo fu in quella S. Cecilia, alloggiando in una ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] e dell'ultimo approdo alla pace celeste; un'ipotesi - com'è noto - contrastata vivacemente dal Barbi e, in anni più vicini, discussa minutamente da Mario Marti, in un saggio eloquente sin dal titolo: Vita e morte della presunta doppia redazione della ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di un "palazzo" vero e proprio (58). Il ripristino della rocca, terminato nel 1467, sembra aver preso come modello le vicine logge di Ceneda e Serravalle: vari dipinti di Cima da Conegliano ci restituiscono l'immagine "di una fabbrica scandita da ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] tardi accusato di essere uno dei segni del dissidio spirituale della Germania con l'Europa.
Dei grandi filosofi dell'epoca, molto vicino a queste posizioni è Fichte, il quale definì i tedeschi "popolo originario", e pose popolo e patria molto più in ...
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vicinia
vicìnia s. f. [dal lat. mediev. vicinia (che nel lat. class. significa genericamente «vicinato»)]. – In genere, l’insieme dei vicini, degli abitanti d’una stessa località, in quanto siano uniti da un vincolo giuridico. In partic.:...
vicinante
s. m. e f. [dal lat. tardo vicinans -antis, part. pres. di vicinari «essere vicino»: v. vicinare], ant. – Chi abita vicino; vicino o vicina di casa: essere vicinanti.