PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] a partire dal Neolitico nel vecchio mondo, sia rimasta sconosciuta nelle Americhe prima del contatto con gli europei, Vichinghi prima e Spagnoli più tardi. Infatti, sebbene in America Centrale e Meridionale l'allevamento del bestiame fosse stato ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] innanzitutto rivolto contro la sempre più diffusa insicurezza endogena e poi anche contro le ricorrenti aggressioni esterne di Vichinghi, Saraceni e Ungari.Lungo le coste atlantiche dell'Europa si presero cura della difesa i re carolingi, sostituiti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia): si tratta dei Normanni, che provenienti dalla Scandinavia (dove si identificano con i Vichinghi) all’inizio del X secolo si erano stanzianti nel Nord della Francia (ducato di Normandia) e da qui nelle Isole ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] processi di frammentazione, quale sia il significato della ripresa dei commerci a grande distanza, tra il Baltico dei Vichinghi e il Golfo Persico islamizzato, che caratterizza la svolta dell’VIII secolo.
Bibliografia
Fonti:
Pausania, Guida della ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] , secondo una linea didattica propria della cosiddetta "archeologia sperimentale" (villaggi preistorici in Germania, insediamenti vichinghi in Inghilterra e Danimarca, abitati settecenteschi negli Stati Uniti, ecc.).
Cenni storici
Fra chi giudica ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] al tempo delle Repubbliche Marinare. Atti del Convegno Internazionale di Studi (Pisa, 6-7 giugno 1987), Pisa 1988; I Vichinghi (Catalogo della mostra), Malmö - Firenze 1989; La Venetia nell'area padano- danubiana. Le vie di comunicazione. Atti del ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] popoli germanici e non germanici allo stile animalistico diffuso nel continente, dall'arte degli Irlandesi, degli Anglosassoni e dei Vichinghi fino a quella dei Carolingi: si tratta di studi compiuti a partire dagli anni Cinquanta fino al 1962. Negli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] come Wolin). Wolin era prima di tutto un emporio commerciale dove, oltre agli Slavi, abitavano molti stranieri, tra i quali i Vichinghi. Tutti – come dimostra la relazione di Adamo di Brema quando parla della Wolin dei secoli X-XI – avevano una certa ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] coppa, nel tardo sec. 9° e nel 10° a due coppe.I pezzi fusi in forma persa presentano una decorazione negli stili animalistici vichinghi, che varia a seconda della cronologia: nel sec. 9° e nella prima metà del 10° sono attestati lo stile di Berdal e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] un tipo di costruzione a clinker, lunghe da 13 a 23 m. Le barche a vela non erano conosciute fino all’epoca dei Vichinghi (VIII sec.). In conformità con il loro modo di vita, i Germani non avevano una “grande arte”, coltivavano tuttavia una forma di ...
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vichingo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ant. nordico vīkingr (in norv. e sved. moderni viking), der. di vīk «baia, insenatura»] (pl. m. -ghi). – 1. Dei Vichinghi, popolazioni germaniche della Scandinavia (chiamate anche Normanni) che tra il sec....
snekar
snèkar s. m. [dal nordico ant. snákr, sved. snok, dan. snog, ecc.]. – Tipo di nave a vela e a remi, lunga da 20 a 30 m, analoga al drakar, impiegata dai Vichinghi, prima del 1000, nelle loro spedizioni oceaniche.