PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] , invece, espose tre opere alla Quadriennale di Roma: Svezia (cat. 808), Norvegia (cat. 809) e Omaggio ai Vichinghi (ubicazione sconosciuta).
Ad aprile 1960 data la partecipazione di Tancredi alla prima manifestazione dell’Anti-procès, organizzata da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi tra Evo antico e Medioevo
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli ultimi secoli della tarda antichità [...] mercanti di Comacchio loro concorrenti. Più a nord vi è poi una via di terra che collega l’Europa mediterranea al mondo vichingo e all’Asia. Oltre al traffico di cabotaggio tra i porti dell’Adriatico, rimane attivo un certo commercio delle merci di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] processi di frammentazione, quale sia il significato della ripresa dei commerci a grande distanza, tra il Baltico dei Vichinghi e il Golfo Persico islamizzato, che caratterizza la svolta dell’VIII secolo.
Bibliografia
Fonti:
Pausania, Guida della ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] , secondo una linea didattica propria della cosiddetta "archeologia sperimentale" (villaggi preistorici in Germania, insediamenti vichinghi in Inghilterra e Danimarca, abitati settecenteschi negli Stati Uniti, ecc.).
Cenni storici
Fra chi giudica ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] al tempo delle Repubbliche Marinare. Atti del Convegno Internazionale di Studi (Pisa, 6-7 giugno 1987), Pisa 1988; I Vichinghi (Catalogo della mostra), Malmö - Firenze 1989; La Venetia nell'area padano- danubiana. Le vie di comunicazione. Atti del ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] popoli germanici e non germanici allo stile animalistico diffuso nel continente, dall'arte degli Irlandesi, degli Anglosassoni e dei Vichinghi fino a quella dei Carolingi: si tratta di studi compiuti a partire dagli anni Cinquanta fino al 1962. Negli ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] di grande portata furono determinati da due avvenimenti decisivi per la storia anglosassone: le invasioni da parte dei Vichinghi - e il loro conseguente insediamento nell'Inghilterra settentrionale e orientale, nel tardo sec. 9° - e la riforma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] come Wolin). Wolin era prima di tutto un emporio commerciale dove, oltre agli Slavi, abitavano molti stranieri, tra i quali i Vichinghi. Tutti – come dimostra la relazione di Adamo di Brema quando parla della Wolin dei secoli X-XI – avevano una certa ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] quarto del 9° al primo quarto del 10° secolo. Solo nel Wessex non vi fu alcun insediamento permanente dei Vichinghi e, di conseguenza, fu possibile una continuità culturale.
È facilmente intuibile come il periodo delle invasioni abbia determinato ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] coppa, nel tardo sec. 9° e nel 10° a due coppe.I pezzi fusi in forma persa presentano una decorazione negli stili animalistici vichinghi, che varia a seconda della cronologia: nel sec. 9° e nella prima metà del 10° sono attestati lo stile di Berdal e ...
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vichingo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ant. nordico vīkingr (in norv. e sved. moderni viking), der. di vīk «baia, insenatura»] (pl. m. -ghi). – 1. Dei Vichinghi, popolazioni germaniche della Scandinavia (chiamate anche Normanni) che tra il sec....
snekar
snèkar s. m. [dal nordico ant. snákr, sved. snok, dan. snog, ecc.]. – Tipo di nave a vela e a remi, lunga da 20 a 30 m, analoga al drakar, impiegata dai Vichinghi, prima del 1000, nelle loro spedizioni oceaniche.