L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] anche alcuni centri del commercio internazionale tra Europa settentrionale e meridionale in età carolingia, anglosassone e vichinga, quali Hedeby (Germania), Anversa (Belgio), Ipswich (Gran Bretagna), integrando il quadro degli scambi di merci a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’XI secolo la scienza islamica comincia a esercitare una tangibile influenza sull’Occidente, [...] una parte dedicata alla penisola scandinava e all’Atlantico del Nord nella quale riferiva delle spedizioni navali dei Vichinghi, risalenti a epoche precedenti e mai registrate all’interno di un’opera letteraria. La descrizione delle cosiddette “isole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra l’alto Medioevo e l’XI secolo vengono introdotti, nell’ambito della coltivazione, molti degli elementi [...] nel VII secolo nella zona del Reno e contribuisce alla ripresa economica registratasi sotto i Franchi; nel IX secolo i Vichinghi lo portano con sé nella loro espansione in Inghilterra e Normandia e dal X in poi viene più ampiamente recepito. Munito ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] fatto di malto, senza luppolo, ma con estratto di rami e foglie di ginepro e venne portato in Norvegia al tempo dei Vichinghi verso il 500-600 a. C. dall'Irlanda. Un terzo tipo era fabbricato con puro orzo aromatizzato con luppolo. La birra bavarese ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] a partire dal Neolitico nel vecchio mondo, sia rimasta sconosciuta nelle Americhe prima del contatto con gli europei, Vichinghi prima e Spagnoli più tardi. Infatti, sebbene in America Centrale e Meridionale l'allevamento del bestiame fosse stato ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] le sedi vacanti e a reagire contro il risveglio del paganesimo, conseguente alle incursioni e agli stanziamenti dei Vichinghi (Jaffè, n. 3506). F. intervenne poi in questioni riguardanti le province ecclesiastiche di Reims, Sens, Lione e Vienne ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] innanzitutto rivolto contro la sempre più diffusa insicurezza endogena e poi anche contro le ricorrenti aggressioni esterne di Vichinghi, Saraceni e Ungari.Lungo le coste atlantiche dell'Europa si presero cura della difesa i re carolingi, sostituiti ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] la cessione di alcuni territori della regione (911) da parte del re di Francia Carlo III il Semplice al capo vichingo Rollone perché si ripristinasse una sia pur molto relativa tranquillità. Questa situazione consentì di dare avvio a un certo numero ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia): si tratta dei Normanni, che provenienti dalla Scandinavia (dove si identificano con i Vichinghi) all’inizio del X secolo si erano stanzianti nel Nord della Francia (ducato di Normandia) e da qui nelle Isole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica latina altomedievale, che formalmente rivela una forte impronta virgiliana, si caratterizza per [...] monasterii di Alcuino di York, che descrive in distici elegiaci la distruzione del monastero di Lindisfarne perpetrata dai Vichinghi nel 793. Un monaco dello stesso cenobio, Edilvulfo, scrisse il Carmen de abbatibus et viris piis coenobii Sancti ...
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vichingo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ant. nordico vīkingr (in norv. e sved. moderni viking), der. di vīk «baia, insenatura»] (pl. m. -ghi). – 1. Dei Vichinghi, popolazioni germaniche della Scandinavia (chiamate anche Normanni) che tra il sec....
snekar
snèkar s. m. [dal nordico ant. snákr, sved. snok, dan. snog, ecc.]. – Tipo di nave a vela e a remi, lunga da 20 a 30 m, analoga al drakar, impiegata dai Vichinghi, prima del 1000, nelle loro spedizioni oceaniche.