Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] Peking, 1963, 55 giorni a Pechino, di N. Ray), epico-storici, come il potente e barbarico The Vikings (1958; I Vichinghi) di Fleischer o il polacco Faraon (1966; Il faraone) di Jerzy Kawalerowicz, ma anche vicende riguardanti fatti più recenti, come ...
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Aggersborg
E. Roesdahl
Fortezza vichinga situata nello Jylland settentrionale (Danimarca). Lo sviluppo di A. si può seguire a partire dal sec. 8°: intorno al 750-980 qui si trovava una cittadina o un [...] 1982, pp. 147-155.
H. Schmidt, Om bygningen af et vikingestidshus på Fyrkat [Sulla costruzione di una casa dell'epoca vichinga a Fyrkat], Nationalmuseets Arbejdsmark, 1985, pp. 48-59.
Aggersborg gennem 1000 år [A. nell'arco di 1000 anni], a cura ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] e soprattutto negli stretti danesi. La navigazione doveva essere insieme fluviale e marittima e la tattica dei Vichinghi, che utilizzavano battelli perfetti per le scorrerie, vi si adattava a meraviglia; costruiti in quercia o pino, assottigliati ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] insediamenti scandinavi, ma per un certo tempo era stata governata da re danesi. Naturalmente l'arte dei Vichinghi là insediati era principalmente di carattere scandinavo e molte aree puramente inglesi ne risentirono l'influsso; gradualmente essa ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] mentre pacco sembrerebbe retroformazione italiana).
Dallo svedese provengono nickel e tungsteno, dal norvegese fiordo, sci, slalom, vichinghi, dall’islandese geyser, dal danese il marchionimo lego (➔ nomi commerciali) e narvalo.
Ai fattori che hanno ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] genere di oggetti sia stata spesso legata all'idea del potere imperiale e a un suo sia pur momentaneo realizzarsi.
Gli artigiani vichinghi, nei secc. 9° e 10°, produssero numerosi oggetti di oreficeria, tra cui a. di vari tipi; l'assenza di un centro ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] di G. (catal., galleria Notizie), Torino 1961; R. Dahlmann Olsen, in Pinot i Vikingeners Land (Pinot nel paese dei Vichinghi; catal., Galerie Birch), Copenhagen 1961; La Gibigianna di P.G. (catal., galleria Notizie), testi di R. Guasco, C. Lonzi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Briganti, pirati e corsari
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le difficoltà delle comunicazioni terrestri e marittime, lo [...] di incertezza e di violenza la ritroviamo del resto nei mari del Nord, dove, a partire dalla Scandinavia, gruppi di vichinghi sin dall’alto Medioevo cominciano a conquistare spazi con le razzie e le scorrerie lontano dalla madrepatria nella direzione ...
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OTTONE I il Grande, imperatore e re di Germania
Percy Emst Schramm
Figlio di Enrico I, nato il 23 ottobre 912, morto a Memleben il 7 maggio 973. Nel 929 sposò Editta, figlia di Atelstano re degli Anglosassoni [...] all'estero.
Nell'Europa, che ancora una generazione addietro era in pericolo di essere sommersa dalle invasioni degli Arabi, dei Vichinghi, degli Ungari, s'era costituito un blocco compatto, più piccolo sì, ma più duraturo di quello carolingio. All ...
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Olimpiadi invernali: Lillehammer 1994
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVII
Data: 12 febbraio-27 febbraio
Nazioni partecipanti: 67
Numero atleti: 1737 (1215 uomini, 522 donne)
Numero atleti italiani: [...] , fu Thor Heyerdahl, il navigatore che sulla zattera chiamata Kontiki aveva compiuto un'impresa da leggenda sulla scia dei Vichinghi.
Nella cerimonia d'apertura la Russia e le repubbliche nate dalla dissoluzione dell'URSS, finalmente a posto sotto il ...
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vichingo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ant. nordico vīkingr (in norv. e sved. moderni viking), der. di vīk «baia, insenatura»] (pl. m. -ghi). – 1. Dei Vichinghi, popolazioni germaniche della Scandinavia (chiamate anche Normanni) che tra il sec....
snekar
snèkar s. m. [dal nordico ant. snákr, sved. snok, dan. snog, ecc.]. – Tipo di nave a vela e a remi, lunga da 20 a 30 m, analoga al drakar, impiegata dai Vichinghi, prima del 1000, nelle loro spedizioni oceaniche.