Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] cui si deve anche la nuova Opera House di Oslo (2008).
Musica
La musica popolare norvegese ha origini remote nel Medioevo vichingo; è legata all’uso di strumenti primitivi comuni a molti popoli nordici, ma con caratteri di vigore e di intensità che ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] di Offa, lungo km. 230, ancora in parte visibile.Il mare favorì fino al sec. 12° le incursioni di corsari vichinghi, ma anche lo sviluppo di movimenti insediativi e di stretti contatti umani, commerciali e artistici con l'Irlanda.In contrasto con la ...
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(danese København) Città capitale della Danimarca (1.320.826 ab. nel 2018), posta sulla costa E dell’isola di Sjaelland che s’affaccia all’Øresund e sulla parte N dell’isoletta di Amager, che le sta dirimpetto, [...] 1999, Schmidt, Hammer & Lassen); Museo ebraico danese (2004, D. Libeskind). Nei pressi di C., si trovano il museo delle navi vichinghe a Roskilde e a Humlebaek il museo e la fondazione Louisiana (1958, J. Bo e V. Wohlert, che hanno curato anche i ...
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ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] di Alfrico (Londra, BL, Cott. Claud. B.IV) hanno un carattere più marcatamente nautico, con reminiscenze della forma delle navi vichinghe.Nei mosaici della Sicilia normanna (Palermo, Cappella Palatina; Monreale, duomo) e di S. Marco a Venezia l'a. è ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] ricostruzioni successive o per il riuso dei materiali preziosi dell’arte suntuaria, ma soprattutto per le distruzioni causate dalle invasioni vichinghe e danesi (fine sec. 8° e 9°) e in seguito, specie per la scultura e la pittura, dell’iconoclastia ...
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OSEBERG
P.J. Nordhagen
Località della Norvegia meridionale, nei pressi di Tönsberg, a km 100 ca. a S di Oslo, dove nel 1904, a seguito di un ritrovamento fortuito, vennero riportati alla luce i resti [...] di Snorri, nel 13° secolo. La ricchezza di questo dominio, basata sull'agricoltura, il commercio e i bottini razziati dai Vichinghi, favorì lo sviluppo di un'avanzata cultura artistica, che si trova per così dire espressa in sintesi nel ricco corredo ...
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Anglosassoni, Arte degli. Tessuti
V. Glemm
TESSUTI
I manufatti tessili decorati ebbero una parte importante nella vita di corte ed ecclesiastica degli A. a partire almeno dal sec. 8°; ciò è provato, [...] e uno meridionale nella Mercia, mentre nel sec. 9°, passato il predominio al regno del Wessex, ebbero inizio le incursioni vichinghe che culminarono con l'insediamento di queste popolazioni in Inghilterra in particolare all'inizio dell'11° secolo.Il ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] Rhiwlas, nel Galles, o a Baguley Hall, nel Cheshire; quest'ultimo, con una parete a staves incurvate, ricorda le case vichinghe a forma di barca (Trellborg, Danimarca, sec. 10°). Per ciò che riguarda l'armatura interna, le halls inglesi seguivano due ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] innanzitutto rivolto contro la sempre più diffusa insicurezza endogena e poi anche contro le ricorrenti aggressioni esterne di Vichinghi, Saraceni e Ungari.Lungo le coste atlantiche dell'Europa si presero cura della difesa i re carolingi, sostituiti ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] gran parte dei suoi metalli preziosi nella produzione artistica; di conseguenza enormi perdite sono state causate dai saccheggi dei Vichinghi e dei Normanni o di altri popoli interessati unicamente al valore del metallo.
Effigi d'oro e d'argento ...
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vichingo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ant. nordico vīkingr (in norv. e sved. moderni viking), der. di vīk «baia, insenatura»] (pl. m. -ghi). – 1. Dei Vichinghi, popolazioni germaniche della Scandinavia (chiamate anche Normanni) che tra il sec....
anfidromo
anfìdromo agg. [dal gr. ἀμϕίδρομος «che corre in due direzioni», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e tema di δραμεῖν «correre»]. – Sono così qualificate, con termine dotto, le navi destinate ad avanzare indifferentemente nei due sensi, quindi...