MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] (2 giugno 1877), segretario dei Memoriali (15 luglio 1878) e dei Brevi (29 giugno 1879), infine vicecancellierediSantaRomanaChiesa (24 marzo 1884).
Tra il 1877 e il 1880 ebbe come segretario personale e cappellano privato il giovane sacerdote ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] card. Lodovico LUDOVISI, Ludovico arcivescovo di Bologna, vicecancellierediSantaChiesa, e nipote di Gregorio XV; Barb. lat., 6908 , a cura di A. Koller, Tübingen 1998, pp. 1-16; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico- ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] come "supernumerario". C'erano poi cariche ed onori romani, che si aggiungevano ai veneti: primeggiava tra tutte la carica di generale diSantaRomanaChiesa. Non era stato da meno Pietro, il figlio di Antonio. Lo zio, dal quale egli traeva il ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] delle chiese riformate; il vicecancelliere Piotr Tomicki romanico tedesco. Anche le chiese bizantine di rito greco nella Polonia orientale subirono l'influsso dell'arte romanica (chiesedi Halicz e didisanti (parecchie di S. Adalberto, due di ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] che portavano in Toscana e a Roma, anche il programma di restituire all'autorità dei vescovi ravennati una zona densa di istituzioni monastiche dipendenti dalla Chiesaromana. Particolare importanza assume il fatto che nella cessio donationum sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] dall’elezione di Gregorio IX, diventa vicecancelliere della Chiesadi Roma e ha lo scopo di trattare con i Tartari, recuperare la Terra Santa, promuovere gli e XIV, a cura di F. Pagnotti, «Archivio della R. Società romanadi storia patria», 1898, 21 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di sciogliere il concilio, procedere alla riforma della Chiesa e della Curia romanavicecancelliere, da notai e altri esperti). La carica di "magister domus", istituita da Alessandro V, fu però sostituita con quella di tractato diSanto Ioanni ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] marzo 1378, fu sepolto nella chiesadi S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), suo titolo cardinalizio. La tomba di G., tuttora visibile, è Urbano VI voleva che lo si chiamasse "santo". La personalità di G. fu pregiudicata da una salute cagionevole ...
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