VANNICELLI CASONI, Luigi
Luca Sandoni
VANNICELLI CASONI, Luigi. – Nacque ad Amelia il 16 aprile 1801, primogenito del conte Giovanni Vannicelli e della contessa Maria Venturelli Casoni.
Dalla nonna [...] 1838), poi governatore (13 settembre 1838) di Roma, con gli annessi incarichi di direttore generale della polizia e vicecamerlengo della Camera apostolica. Esercitò queste mansioni per tre anni e mezzo, varando in particolare nel giugno del 1841 un ...
Leggi Tutto
TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] di qualità fu la nomina decisa da Gregorio XIII all’importante carica di governatore di Roma, con quella annessa di vicecamerlengo, che ricoprì dall’agosto 1573 al dicembre 1576. Proprio nel corso del 1576 Taverna assunse l’ufficio, di ancor maggior ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] e la conoscenza dei meccanismi burocratici curiali acquisita con molti anni di presenza in Curia e con la funzione di vicecamerlengo. Inoltre dovette influire la sua fama di esperto teologo e di ottimo oratore, oltre che di uomo di grande cultura ...
Leggi Tutto
FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] 'epurazione: Poccia e altre persone vicine a Martino V dovettero lasciare la Camera. Alla fine di marzo fu nominato nuovo vicecamerlengo il nipote del papa, Francesco Condulmer, creato cardinale già sei mesi dopo, il 19 settembre. Insieme con lui fu ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] dal 1741 al 1743 a Roma, dove assistette nei suoi ultimi giorni lo zio, monsignor Filippo Manente Buondelmonti, vicecamerlengo e governatore della città, e dove frequentò il dotto ambiente della casa dell'ambasciatore imperiale Thun, il B., che ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] del figlio Francesco. Venne ordinato sacerdote nel 1895 e nominato, dapprima canonico di S. Pietro e poi, nel 1921, vicecamerlengo di Santa Romana Chiesa.
Nel corso della sua vita sacerdotale dedicò particolare cura agli studi umanistici, storici e ...
Leggi Tutto
CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] , nel corso della quale aveva ricoperto anche le cariche di consultore dei Sacri Riti per la canonizzazione dei santi, vicecamerlengo di Santa Romana Chiesa, prelato della Fabbrica di S. Pietro, vicario della Sapienza. Il 19 maggio 1670 Clemente X ...
Leggi Tutto
DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] con quello di S. Sabina, col quale il D. fu comunemente noto ai suoi contemporanei. Ricoprì anche l'ufficio di vicecamerlengo. Fece parte, nel giugno del 1473, della delegazione di ecclesiastici inviata incontro ad Eleonora d'Aragona, figlia del re ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] non partecipante. Il 27 sett. 1766 un breve pontificio lo elevò alla carica di governatore di Roma e di vicecamerlengo in sostituzione di monsignor Enea Silvio Piccolomini, salito al cardinalato. In questo ufficio il C. rivelò un brillante attivismo ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] da queste al pontefice. Probabilmente ricoprì altri uffici in curia o alla corte pontificia, e nel 1463 è segretario del cardinale vicecamerlengo; sono della fine di quest'anno le ultime due lettere, indirizzate al duca, che si conoscano. Non si sa ...
Leggi Tutto