DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] ' popoli" ribellatisi ai Bizantini, e contestava qualsiasi diritto imperiale su Roma.
Che attraverso la polemica sulle monete e .r vescovo di Pekino a monsig.r vescovo di Casadra vicario apostolico nel Sut-chuen. Segue una breve notizia della Corea ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] della pieve di Monselice che amministrò spesso tramite vicari.
Nonostante le tradizioni ghibelline della sua casata, già con Fieschi, Paltanieri collaborò alla conclusione della vacanza imperiale, e proprio quest’ultima vicenda permette di constatare ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] benedettina di S. Lorenzo a Cuenca. Rappresentato dal vicario N.M. Carducci, prese possesso della sede all'indomani di Oñate. Il loro obiettivo era portare Ferdinando sul trono imperiale e per questo stipularono un accordo segreto con l'arciduca, ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] e mezzo in Transilvania come canonico del duomo e vicario generale presso il vescovo di Weissenburg (in ungherese 'Ungheria e perse anche il canonicato nel duomo di Gran. Nella Dieta imperiale che si tenne ad Augusta nel 1566 l'I. si adoperò senza ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] questo meno significativo. Nel 1165 fu inviato, come vicario dell'imperatore, a pacificare i contrasti scoppiati a di potere. Non si spezzarono i legami del vescovo con il potere imperiale: tra il 1185 e il 1187 egli fu testimone di diversi atti ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] preceduto da alcune lettere di raccomandazione alla coppia imperiale virtualmente titolare di Costantinopoli (Roberto e Maria di , 207 s. (tav. XVI.2); R. Brentano, Vescovi e vicari generali nel basso Medioevo, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] ad avere piena fiducia nel de Vecchi, che creò suo vicario nel giugno 1778: ma proprio la necessità di una continua e Pietro Leopoldo lasciò nel 1790 la Toscana per salire al trono imperiale, a un'opera di reazione: già nel giugno dello stesso anno ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] del vescovato di Adria, che tenne fino alla morte; il suo vicario generale, Bartolomeo Zerbinati, negli anni 1541, 1544 e 1546 ne pubblicò prima votazione, che vide quasi prevalere il candidato imperiale, dodici voti, mentre ne ottenne ventuno quando ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] vescovo di Costanza, che aveva trovato appoggio alla corte imperiale, a desistere dai suoi provvedimenti contro il monastero e compiti pastorali affidati fino ad allora alle cure dei vicari generali. Delle condizioni della diocesi si informò subito ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] grazie alla vasta rete di contatti personali e alla benevolenza imperiale e veneziana: nel 1552 la segreteria di Stato lo Nel 1552 nominò Vincenzo Duranti. gia vescovo di Termoli, vicario generale della diocesi di Brescia, mentre nel 1557 il nipote ...
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