CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] del suo regno. Anche per questo motivo è impossibile che il C. sia da identificarsi con l'omonimo Landolfa Caracciolo, vicarioimperiale nell'alta Valdarno nel 1249-50.
La prima notizia sicura relativa al C. risale al 1267: nell'agosto di quell ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] tutte queste sedi, importanza particolare, come sede del vicario di Spagna, ebbe, dall'epoca costantiniana, quella di 'unico suo vero erede. Senza dubbio, non rinnovò mai l'ideale imperiale, che tanto funesto era stato a Carlo V; tuttavia si assunse ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Santa Sede in provincia non ebbero di regola poteri più larghi di quelli di certi vicarîimperiali sulle terre dell'Impero. Rispettati come rappresentanti dell'alta sovranità pontificia, urtarono sempre contro resistenze irriducibili e vittoriose ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] si ebbero vivaci contrasti tra le autorità politiche e il vicario apostolico di Ginevra G. Mermillod e il vescovo di Basilea ambito della federazione fino nel centro del paese: città imperiale, a causa di sconvolgimenti interni, dovuti al suo trapasso ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] . Per le relazioni di Atene con Adriano e in generale per il periodo imperiale: Hertzberg, Geschichte Griechenlands unter der Herrschaft der Römer, II, Halle 1868, pp inviati da Palermo, Lol titolo di Vicario generale e di Maresciallo.
I Catalani ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] monarca romano dipende immediatamente da Dio e non da alcun suo ministro o vicario.
Si è contestato a D. il vanto che si dà di " e più il fatto che neppure la sfortuna dell'impresa imperiale valse a fiaccare l'impeto della sua ispirazione, mostrano ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] sud dal corso del Hawash, divenuto con l'avvento al trono imperiale di Menelik (1889) il cuore dello stato. Oltre a queste sugli altri capi (nagāsh) dei singoli paesi, già semplici vicarî dei sovrani dell'opposta sponda araba. Questo principe, in ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] da lui stesso, e non più dai cittadini, sotto forma di vicariato. Non fu dunque la signoria piena che il Pepoli e i già dei re longobardi, e il 24 con quella d'oro imperiale. Apparentemente egli fece rivivere le vecchie forme storiche dell'impero: in ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] cacciatori per speciali riti inerenti alla caccia. L'arte imperiale continuando gl'indirizzi dell'arte ellenistica, moltiplica sopra ogni ottemperate (un processo svoltosi nel 1499 davanti al vicario vescovile di Bergamo parla di aucupio estatino di ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di dottorato, subito dopo la proclamazione fatta dal vicario, che conferiva a B. "legendi docendi et doctorandi fregiarsi, lui e i suoi eredi, di un blasone con le insegne imperiali (descritto dallo stesso B. nel trattato De insigmis et armis, prooem ...
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