KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] argento e in oro (srebreniks e slatniks), che lo ritraggono quale vicario di Cristo in terra: sul dritto, insieme con il nome, Grecia e altri ancora erano addirittura membri della corte imperiale.Intorno al 989, in concomitanza con l'erezione di ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] nel 1047 salì al soglio papale come Clemente II, e Ottone I il Santo (1102-1139; in precedenza vicario e magister operis del duomo imperiale di Spira), che fu molto attivo come fondatore e riformatore di monasteri e come missionario in Pomerania.Un ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] Siria quando, nel 661, si proclamò califfo o vicario del profeta Maometto e ricevette il giuramento di fedeltà dei . I singoli elementi di questi programmi derivano dall'arte imperiale romana o dagli usi degli imperatori bizantini e sasanidi, ma ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] si oppose all'imperatore, né enfatizzò gli ornamenti papali con i simboli imperiali; in una miniatura (Berna, Bürgerbibl., 292, c. 73r; Ladner cappella privata di Stefano Conti (m. nel 1254), vicario di Innocenzo IV, gli affreschi recano l'imprimatur ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] lo invitano a rivolgersi a Silvestro, vescovo di Roma. Raggiunto dai messi imperiali sul monte Soratte, Silvestro si reca presso C. e, a prova . Ciò avvenne in un testo figurativo commissionato dal vicario papale a Roma, nella cappella di S. Silvestro ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] 1221 la città fu poi presa sotto la diretta potestà imperiale di Federico II, che nel 1249 ne investì della signoria consegnò al cardinale legato della Lombardia, che vi inviò un vicario per conto di papa Giovanni XXII. Questo stato di incertezza ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] e il 1840 frequentò la scuola di incisione dell'Accademia imperiale di belle arti. Tornato nuovamente a Firenze, dal 1842 scultori ital. dell'Ottocento, Torino 1990, p. 74; V. Vicario, Gli scultori ital. dal neoclassicismo al liberty, Lodi 1990, pp. ...
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ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] 4° fu metropoli della ridotta Galazia Prima, sede del vicario del Ponto. Nel mutato assetto territoriale e amministrativo del danni alla città. Cessato il pericolo dopo la spedizione imperiale dell'859, stroncate le rivolte dei pauliciani (871-873 ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di nuovo cacciati da Firenze. Sotto la minaccia dell’assalto imperiale, la città provvide a rinforzare le sue difese e , Pietro (che riconsegna le chiavi, esaurito il suo ruolo di Vicario), con l’altro principe della Chiesa Paolo e, ai piedi del ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] piani, forse a destinazione abitativa come a Roma nel periodo imperiale. Se i papiri ci danno notizia di residenze di lusso capo. Nel 328 si unì alla comunità Teodoro, che sarebbe divenuto vicario. Fra il 329 e il 340 Pacomio fondò monasteri a Pbow ...
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