LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] Ludovico Bonito tutti i beni della mensa arcivescovile alienati illecitamente o illegittimamente.
Nel 1389 Bonifacio che aveva il compito di procedere con i quattro vicari alla delimitazione ufficiale delle aree territoriali siciliane spettanti a ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] scudi annui e della cui amministrazione incaricò inizialmente il suo vicario generale Fabio Maranta, vescovo di Calvi.
Si trasferì a per la messa. Fece ingrandire e restaurare anche il palazzo arcivescovile.
Nel 1621 e nel 1623 si recò a Roma per ...
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TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] Ravenna, per la quarta parte della terra, del castello arcivescovile e degli uomini di Argenta). I primi mesi del febbraio 1248), a Bologna Ubaldini designò Tederico suo procuratore e vicario per ricevere la sottomissione al papa di tutte le città ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] 5 agosto 1537). Labieno si sposò poi con Francesca Cavazza, da cui ebbe un figlio che chiamò Alessandro, il quale divenne vicario generale di tutte le miniere dello Stato veneto.
Nel 1516 Vellutello lasciò Lucca. La cura delle sue cose fu affidata al ...
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OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] . Nel 1818, fu fondato l’Archivio generale arcivescovile e fu trovata una nuova sede alla Biblioteca arcivescovile, creata dal cardinal Gabriele Paleotti. Nel 1819 fu istituita l’Azienda vicariati e cappellanie col compito di amministrare i benefici ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] basi di Goa e di Macao, sedi rispettivamente arcivescovile e vescovile, intendeva esercitare di là il patronato 5 febbr. 1687 altri tre brevi, con i quali nominava C. Maigrot vicario apostolico del Fukien, J. Pin del Kiangsi e F. Varo del Kwangtung, ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] nella sua arcidiocesi che usò governare a mezzo del solito vicario generale. Nel marzo del 1553 vi fece in verità una cinquecento ducati e il prestigio che gli veniva dalla dignità arcivescovile: nel 1560 fece il primo tentativo e nel 1562 si ...
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MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] sin dal 1565 lo chiamò a far parte della corte arcivescovile come maestro di casa e maggiordomo.
Non ha trovato riscontro . Ancora nell’estate del 1597 si sobbarcò la reggenza del vicariato delle monache, in sostituzione di mons. Porro, e mai venne ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] e senza la licenza rilasciata dall'arcivescovo o dal suo vicario. Stabilì inoltre che tutti i librai fossero obbligati, pena tutti i libri proibiti fossero portati al palazzo arcivescovile. Il parossistico intensificarsi di questi divieti lo portò ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] del collegio di S. Maria Corteorlandini di Lucca e vicario generale della Congregazione, ma aveva rifiutato entrambe le . - revisore ordinario dei libri per conto della curia arcivescovile - fu designato a compilare ampie annotazioni al testo anche ...
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